Che nei suoi piani figurasse di fare immediatamente ritorno in massima serie era nel novero dell'ovvio. Sino a questo momento, il Monza sta dimostrando di poter raggiungere l'obiettivo con una serie di risultati che, dallo stop casalingo contro il Padova della quinta giornata, non hanno più avuto il segno meno davanti. E il ricordo di qualcuno correrà alla stagione 2021-2022, quella in cui il Monza assaggiò per la prima volta il palcoscenico della serie A con la conduzione tecnica di Giovanni Stroppa. 

Più punti rispetto al 2021-22

L'attuale stagione sta riservando un andamento migliore rispetto a quella della promozione sotto diversi aspetti, il che farebbe presagire la possibilità di compiere un altro botto. Nel forziere della gioiosa macchina da gol e risultati di Paolo Bianco sono sinora finiti 29 punti contro i ventuno dello stesso periodo della stagione 2021-22. 

Più vittorie della stagione della promozione  

Se nel 2021-22, dopo tredici giornate, il Monza aveva regalato lacrime alle avversarie in cinque occasioni, adesso le vittorie sono già nove. Flessione nel numero dei pareggi, due soltanto rispetto ai sei di quattro anni fa mentre le sconfitte, allora come oggi, sono state due. 

Il maggior numero di reti e la differenza reti positiva 

Il Monza della stagione del salto in massima serie si caratterizzò per un bilancio realizzativo nei primi tredici turni di tredici reti realizzate e altrettante subite. Meglio ha fatto ora la gestione Bianco con diciotto reti all'attivo contro sette al passivo con un saldo positivo di più undici. 

Il raffronto delle partite casalinghe 

Mentre nella stagione 2021-22 il Monza non subì mai sconfitte in casa nei primi tredici turni ma si aggiudicò cinque vittorie e un pareggio, quello versione Bianco è invece incappato in uno stop per 0-1 all'U Power contro il Padova ma per il resto non ha lasciato alle avversarie neppure le briciole con sei affermazioni. 

La costante Mota Carvalho

Tra i protagonisti di quella promozione vi fu Dany Mota Carvalho che, allora come ora, nelle prime tredici giornate ha messo a segno quattro reti rivelandosi il marcatore più prolifico.    

La distribuzione del numero dei marcatori 

Nel 2021-22 furono nove i marcatori a concorrere al computo delle reti complessive dopo tredici giornate ovvero, oltre al già citato Mota Carvalho, Machin con 2 e, con uno a testa, D'Alessandro, Gytkjaer, Carlos Augusto, Sampirisi, Vignato, Mazzitelli e Colpani. Nel 2025-26 sono invece stati dieci ovvero, oltre a Mota Carvalho, Izzo e Alvarez con 3, Carboni, Birindelli, Obiang, Keita Baldè, Azzi, Ravanelli e Colpani con un centro a testa. 

Il possibile scenario 

Visti i numeri offerti attualmente dalla squadra che sono superiori a quelli del 2021-22, la squadra può quindi pensare in grande a condizione di mantenere costante lo standard di riferimento e realizzativo.

Sezione: Focus / Data: Lun 24 novembre 2025 alle 17:45
Autore: Cristiano Comelli
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