La vittoria scaccia-crisi col Catanzaro ha fatto passare giorni più sereni a Paolo Bianco, finito nell'occhio del ciclone per le prestazioni poco convincenti del suo Monza, penalizzato anche dalle condizioni fisiche dei top player (Pessina, Colpani, Dany Mota, Ciurria...) non al meglio. Sabato trasferta delicata in tutti i sensi, allo stadio "Stirpe" contro un Frosinone che ha iniziato al meglio (a parte l'ultimo stop pre-sosta) la sua stagione.

Il tecnico biancorosso torna per la prima volta da ex, anche se lo scorso agosto, nei trentaduesimi di finale della Coppa Italia, aveva affrontato i ciociari allo "U-Power Stadium" perdendo l'incontro al 92'. Un breve interregno di 12 partite per Bianco a Frosinone, chiamato dalla società il 18 febbraio 2025 al posto dell'esonerato Leandro Greco, con una squadra ultima in classifica: attraverso una media punti di 1,67 a partita, è riuscito a risollevare le sorti del club arrivando fino al playout che avrebbe dovuto disputare a giugno contro la Salernitana. Poi il caso Brescia, col salvataggio automatico a causa della retrocessione d'ufficio dei lombardi, ha completato l'impresa salvezza.

La chiamata di Adriano Galliani a metà giugno lo ha portato in Brianza, dove ha vissuto un'estate in apnea tra calciomercato e cambio societario. Sabato arriveranno sicuramente gli applausi dei tifosi del Frosinone, ma Bianco verrà per portarsi a casa i primi tre punti esterni della sua stagione in biancorosso.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 13 ottobre 2025 alle 08:00
Autore: Roberto Sabatino
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