Nella settimana che ha accompagno la città di Monza, e non solo, verso la bellissima esperienza del Gran Premio di Formula 1, mister Paolo Bianco salendo sul palco della presentazione in Piazza Trento e Trieste, ha confermato: "Mi hanno messo nelle mani una Ferrari, ora spetta a me, a tutti noi, farla correre".

Parole sull'onda dell'entusiasmo del tecnico per la fine del calciomercato estivo 2025, e la riconferma in biancorosso di giocatori di spessore come Colpani, Pessina, Izzo, Birindelli e Dany Mota anche in Serie B. Ma la gara di Avellino ha ribadito che, soprattutto in questa categoria, i nomi non bastano: e lo stesso Bianco lo aveva ammesso in conferenza stampa.

Tempo per resettare mentalmente ce n'è poco, lo si chiede essenzialmente a chi è rimasto, al netto di offerte non ritenute congrue per la società, perchè dovrebbe trainare il gruppo. La prestazione del "Partenio-Lombardi" resti attaccata come un post it sul frigorifero come quando si è in periodo di dieta (in questo caso post vacanze, visto il periodo): batoste ed inciampi che aiutino, perchè la Serie B corre via veloce.

E allora mettiamo la presunta Ferrari in garage, facciamole un bel pit stop e che si riparta. Nelle prossime quattro giornate, il Monza giocherà allo "U-Power Stadium" in ben tre occasioni, contro Sampdoria (20 settembre), Padova (27) e Catanzaro (4 ottobre). Ma le prossime due sono già molto importanti. Serve anche il calore della Curva e di tutto l'ambiente biancorosso che però, dopo lo scempio della passata stagione, vede il tutto ancora con diffidenza in attesa anche delle prime vere parole della Beckett Layne Ventures, al traguardo finale verso il closing con Fininvest. Non resta che guardare con ottimismo e ascoltare i programmi dopo mesi di silenzi. Ma la squadra in campo, beh, quella deve produrre fin da subito tutt'altro spettacolo.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 13 settembre 2025 alle 18:05
Autore: Roberto Sabatino
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