Quel che contava erano i tre punti e il Monza riesce a farli suoi mettendo in campo lo spirito battagliero marchio di fabbrica di una squadra che sa quando è il momento opportuno di condurre le operazioni. La prima frazione è alla pari perché entrambe non temono il confronto attaccando a testa bassa per sfruttare gli spazi alle spalle delle rispettive linee arretrate. In avvio di ripresa i ritmi diminuiscono e la densità si crea a centrocampo, allora ci pensa l'uomo più importante a sbloccarla: Dany Mota con un colpo di testa in perfetto avvitamento non lascia speranze d'intervento a Grandi dopo aver ricevuto dall'assist chirurgico di D'Alessandro, che poco dopo si scatena mettendo la freccia, Barillà lo serve permettendogli d'eseguire la condanna a tu per tu con il portiere. Poi Di Gregorio riapre i giochi facendosi sfilare il pallone dalle mani e permettendo a Lanzafame di segnare l'1-2. La truppa di Brocchi è però attenta a gestire il controllo del pallone e condurre il punteggio al traguardo.

La Salernitana ha pareggiato a Pisa al 93', è caduta sotto i colpi del Pordenone la Spal, si sono fermati anche Empoli, Lecce e Cittadella. Adesso i biancorossi hanno già la testa alla gara di venerdì sera contro il Pisa, match davvero molto importante per dare continuità e accorciare ulteriormente lo svantaggio sulla vetta.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 09 febbraio 2021 alle 21:03
Autore: Niccolò Anfosso / Twitter: @Nicanfo2000
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