È vero, mancano ancora quattro partite al termine, ma è altrettanto vero che i biancorossi in questa stagione non avevano ancora raggiunto questa posizione.

Ieri, allo Stadio San Vito, al di là dei tre punti, abbiamo visto un buon Monza, che ha rispecchiato la prestazione di mercoledì scorso contro l’Ascoli, anche se le due reti sono arrivate solo dagli undici metri. Solidità, unità e cinicità, queste le caratteristiche che hanno contraddistinto le ultime prove del Monza di Stroppa. 

Molto equilibrata anche la lotta per la palma di migliore in campo. Un ormai ritrovato Barberis potrebbe insidiare la lotta fra le due stelle biancorosse del momento: Ciurria, che riprendendo le parole di Stroppa  è decisamente l’uomo più pericoloso del Monza ovunque tu lo metta, ma soprattutto Valoti, per il quale ci sarebbero tantissimi aggettivi per descriverlo fino a questo momento ma mi limiterò a dirne uno solo "Unico".

Adesso arriva veramente il bello, le prossime avversarie dei brianzoli si chiamano Brescia, Frosinone e Benevento, nelle quali il Monza può finalmente smentire la nomea di squadra ammazza-piccole e che con le grandi non vince mai.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 11 aprile 2022 alle 15:23 / Fonte: di Federico Ferrario
Autore: Redazione Tuttomonza
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