Sempre dal podcast streaming realizzato per OCW Talk, il difensore biancorosso Luca Caldirola ha raccontato altri aneddoti sul suo approdo al Monza: "Un giorno ricevo un messaggio sul cellulare dal dottor Galliani, che richiamo prontamente e mi offre l'opportunità di tornare a casa. Diciamo che non ero tanto contento di lasciare Benevento, perché io mi ero trovato bene lì. Poi avevo trovato la moglie e mi era appena nata la figlia. Quindi io stavo bene lì, però avevo solo un anno di contratto e avevo quasi trent’anni, e quindi ho detto: ‘Vabbè, Monza di là, mi propone più anni, e poi, insomma, Monza, Galliani, Berlusconi, l'ambizione, tornare in Serie A".

E proprio sul compianto presidente, Caldirola aggiunge: "Vinciamo la Serie B, giochiamo a Pisa la sera, quindi il rientro è veramente tardi, rientriamo tipo alle quattro. Giochiamo alle nove, si va ai supplementari, quindi va lunghissima, festeggiamenti. Ora che partiamo da Pisa sono le due, quindi prendi, arriviamo, e ci viene detto: ‘Ok, il presidente Berlusconi vi vuole tutti in villa, nella sua villa'… Andiamo in una villa immensa. E allora, dentro di noi, si scherzava, si diceva: ‘Vabbè, si vede che ci sarà qualcosa…'. Invece no, alla fine siamo arrivati, aveva organizzato una cena con tutto lo staff e gli addetti ai lavori, tutti, insomma tutti lì, abbiamo festeggiato fino alle cinque di mattina".

La scomparsa di Berlusconi ha creato sicuramente un vuoto importante nel Monza: "Quando è venuto a mancare, la situazione è un po' cambiata. Perché fondamentalmente non è cambiato tanto nel quotidiano, però il fatto di sapere che lui non c'era più era un minus".

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 19 maggio 2025 alle 19:27
Autore: Roberto Sabatino
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