Ogni intervista una lezione imprenditoriale, di marketing, di comunicazione, di passione con un certo romanticismo simbolico. Il condor, un'intelligenza superiore, che riesce a esprimere quello che va espresso con un modo di fare che ti prende e ti diverte. Talmente superiore da potersi permettere di tutto. Dal condurre in prima persona la conferenza stampa, al poter usare anche certe parolacce che dette da lui non sembrano più volgari e soprattutto di rappresentare anche gli sponsor parlando praticamente anche per loro. 

Ma non solo. 

Con una maestria e un autorevolezza unica usa i nomi dei giornalisti presenti per fare il suo gioco. Una conferenza stampa di 27 minuti. Un oratore unico. Tre brevi interventi degli sponsor paganti. Quattro sole domande dai giornalisti e sul finale una bellissima amichevole conversazione tra amici, tra lui e tutti gli altri presenti. Stupendo. Magnifico. Grazie ancora a Berlusconi per aver plasmato, come ammesso da Galliani stesso, la figura del condor. Impressionante infine anche la profonda conoscenza anche di certi retroscena imprenditoriali che sono tipici ed esclusivi solo di chi è ben voluto dal mondo del lavoro di un certo livello. Aggiungiamo infine l'infinito elenco di vittorie con il grande Milan che fu e quello che sta facendo con il nostro piccolo grande amore, il nostro piccolo grande AC Monza. Puoi anche non tifare Monza ma non puoi ammettere che Mr. Adriano Galliani non sia uno personaggio mitico, quanto meno del nostro calcio.

Di Carlo Tagliabua 

Sezione: Focus / Data: Sab 02 marzo 2024 alle 14:00
Autore: Redazione Tuttomonza
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