Sulle pagine de "Il Corriere della Sera" focus sul mondo Fininvest dal punto di vista finanziario, spostando l'attenzione sul discorso dell'imminente cessione societaria del Monza a Beckett Layne Ventures.

"Negli ultimi tre anni la sola partecipazione finanziaria in Banca Mediolanum, l’ex Programma Italia fondata nel 1982 da Ennio Doris insieme a Berlusconi, ha contribuito in media al 66% dei dividendi messi in cassa da Fininvest e da qui poi indirizzati alla famiglia: 427 milioni su 646,7 totali. Contemporaneamente il Monza ne ha «bruciati» grosso modo 200. «Galliani spende quel che Doris guadagna», è la battuta che circola ai piani alti di Fininvest, naturalmente con grande rispetto per il manager", scrivono.

Aggiungendo le ragioni che hanno accelerato la cessione del Monza: "Ben sapendo che quelle spese, decise dal Cavaliere e poi deliberate da consigli di amministrazione, hanno fatto la storia del calcio italiano con il Milan, un po’ meno con il Monza. Si capisce quindi quanto senso di protezione ci sia nei confronti della banca e quanto senso di liberazione si respiri in via Paleocapa con la vendita del club brianzol".

Sezione: Focus / Data: Mer 17 settembre 2025 alle 11:00
Autore: Roberto Sabatino
vedi letture
Print