Tre partite di campionato, tre reti segnate per quattro punti in classifica: l'avvio del Monza sottoporta è abbastanza a rilento, come denotato le statistiche fin qui.

Dal sigillo vittoria di Armando Izzo ad agosto contro il Mantova, a quello illusorio di Dany Mota a Bari, per finire con la rete purtroppo inutile di Alvarez ad Avellino. Poco per un Monza che ha un reparto offensivo di prim'ordine per la Serie B, contando gente del calibro di Caprari, Ciurria, Keita Baldè, Colpani e anche Maric-Petagna, al netto dei guai fisici.

Statistiche, come detto all'inizio, che sottolineano questa difficoltà offensiva del Monza: 21 conclusioni totali in tre partite, di cui solo 6 nello specchio della porta avversaria per una realizzazione del 14,3%. Resta comunque una squadra che gioca in profondità verso il reparto offensivo, come sottolineato dai 30% dei passaggi diretti fin qui, rispetto alle corsie esterne (26,8%). Nelle prossime due gare interne contro Sampdoria e Padova, ci vorrà molto di più.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 14 settembre 2025 alle 08:00
Autore: Roberto Sabatino
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