Il cordoglio del Monza per la scomparsa di Mariantonia Cappelletti

Attraverso lo scritto di Fiorenzo Dosso, il Monza sui propri canali social ha espresso cordoglio per la scomparsa di Mariantonia Cappelletti, moglie dell'ex presidente biancorosso.

"Per il presidente di una squadra di calcio avere tre figlie femmine potrebbe essere una specie di ‘colmo’. Invece Giovanni Cappelletti, numero uno del grande Borussia di Brianza degli ‘70 (in carica dal 1972 al 1980), visse la cosa con naturalezza. Come si dice in gergo, ogni tanto portava il ‘lavoro a casa’ ma ci pensavano le sue ragazze – orgogliose del papà e del Monza – a distrarlo dai problemi dell’azienda e della squadra coinvolgendolo, con tatto e dolcezza, nella loro vita di tutti giorni: dalla scuola alle prime cotte… Nelle quattro mura domestiche, con il determinante aiuto della moglie, il ‘Sciur’ Giuan ritrovava la tranquillità e l’entusiasmo per superare le delusioni calcistiche e ripartire verso quelle esaltanti stagioni che resteranno nei nostri cuori.

Stanotte una delle sue ragazze lo ha raggiunto in cielo. Per collocarsi nella scala anagrafica della famiglia Cappelletti, Mariantonia si definiva la ‘mezzana’. Come ha ricordato in uno struggente post sui social la sorella ‘piccola’ Rena. Ci piace immaginare che il papà le sia subito andato incontro accogliendola a braccia aperte con il suo proverbiale “Ghe pensì mi”.".