Concludiamo la nostra rassegna mattutina con la Gazzetta dello Sport che titola così: "E' Palombi il principe, una doppietta e il Pisa va. Monza tradito da Boateng. Decisivi due micidiali contropiedi nel primo tempo, il Boa sbaglia un rigore, Balotelli entra e non incide".

La brutta copia del Monza, troppo brutta per essere vera: bagno di umiltà dopo 5 vittorie e 4 pareggi, non perdeva dal 19 dicembre. Un brutto crollo che fa male per chi punta alla promozione diretta. Ma che bello il Pisa di D’Angelo: forte, compatto, veloce. Sfrutta nel modo migliore gli errori incredibili dell’avversario, ma merita tutto, perché dà una lezione di calcio brillante e propositivo.

Inizio micidiale per il Monza, che prende due gol in 12’, sbagli in fotocopia degli stessi errori. Cambiano solo i protagonisti dello scempio: prima è Di Gregorio che esce in modo sciagurato con Bellusci in ritardo, poi è Bettella che arranca penosamente e si perde l’attaccante. Che botta! Si salva solo Frattesi, non a caso è suo il primo tiro in porta del Monza. Ma i problemi dei ragazzi di Brocchi, sono un po’ dappertutto, perché costruiscono poco e male, Boateng sembra svogliato, Diaw gira a vuoto.Per come ha giocato il Monza, non è nemmeno una punizione eccessiva questa.

Il Monza reagisce senza la lucidità necessaria. Boateng a inizio ripresa ha una l'occasione del rigore, ma Gori c’è. Brocchi prova a cambiare l’inerzia della partita e si gioca la carta Balotelli, ma non è proprio serata. Il Monza sbatte contro la seconda versione del Pisa: prudente ma pronto a colpire in contropiede. Poi Brocchi fa la mossa della disperazione: dentro Ricci e D’Alessandro, con Mota accanto a Balo. Un 4-2-4 inutile.

Sezione: News / Data: Sab 13 febbraio 2021 alle 10:50
Autore: Emanuele Dell'Anna
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