Calciomercato chiuso e si tirano le somme in casa biancorossa. Il DS del Monza Filippo Antonelli spiega nel dettaglio ai microfoni di Tuttomonza alcune operazioni di mercato concluse e non, e gli obbiettivi imminenti con annesse responsabilità che ora ha la squadra brianzola.

Si attendeva Gigovic in chiusura di mercato, perché non si è riuscito a chiudere per il giovane svedese?
“Non abbiamo chiuso l’operazione Gigovic perché avendo una rosa ampia come la nostra e soprattutto folta a centrocampo, il ragazzo avrebbe trovato poco spazio e non sarebbe stato giusto visto che è un giovane ed ha bisogno di giocare e farlo crescere”.

Tutti gli addetti ai lavori danno 9 al vostro mercato, è d'accordo con questa valutazione? E' una responsabilità in più?
“Sicuramente c’è una responsabilità grandissima che va condivisa con tutti, la società ha fatto un grandissimo lavoro e noi dobbiamo preoccuparci di raggiungere al più presto il nostro obbiettivo”.

A proposito di responsabilità, sente ora il peso delle aspettative visto che tutti indicano il Monza come accreditata numero uno per la promozione?
“Abbiamo un obbiettivo chiaro, quello di andare in A. Dobbiamo convivere con queste responsabilità e aspettative, dobbiamo guardare in casa nostra e cercare di vincere partita per partita”.

Come è nata e quanto è stata difficile la trattativa Boateng?
“Boateng è un giocatore di altissimo livello, ci porta tanta esperienza e alza il livello sia in allenamento che in partita. La trattativa è stata senza dubbio difficile parlando comunque di un giocatore di calibro internazionale, che ha giocato in diversi club d’Europa”.

Come si spiega i due 0-0 consecutivi a inizio campionato?
“Abbiamo affrontato due squadre forti, ma tutto sommato sono state ottime partite e la squadra è in crescita. La Serie B è un campionato lungo, bisogna avere continuità nei risultati”.

C'è ancora qualche operazione da completare tra uscite e mercato svincolati?
“Restiamo calmi e respiriamo un po', stiamo pensando alla prossima gara”.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 06 ottobre 2020 alle 17:39
Autore: Emanuele Dell'Anna
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