Dopo l'ufficialità del nuovo incarico come allenatore in biancorosso, TuttoMonza.it ha interpellato il giornalista Gabriele Rocchi della redazione di TuttoFrosinone per parlare di mister Paolo Bianco, che in questi ultimi sei mesi in ciociaria ha raggiunto la salvezza risollevando una squadra che era al penultimo posto della classifica di Serie B. È anche vero che il caso Brescia ha evitato lo spareggio playout contro la Salernitana, ma il lavoro del neo-biancorosso è stato molto apprezzato.

"Sul mister posso dirti che la sua mano a Frosinone si è vista molto, per quanto riguarda la gestione del gruppo in primis. Anche sul piano comunicato è sempre stato una persona diretta, mai arrogante e molto umile. Il lavoro che lo aspettava non era affatto facile, visto che aveva in mano una squadra giovane e in palese difficoltà dopo due precedenti esoneri di allenatori quali sono stati Vivarini e Greco".

Rocchi ha poi aggiunto: "Proprio coi giovani mister Bianco ha lavorato davvero bene, perchè li ha valorizzati. Vedi il recente caso di Vural, che andrà a giocare nel Pisa insieme ad Usuardi in Serie A. La parte più succulenta dei punti, li abbiamo ottenuti con lui. Come detto ha puntato molto sul gruppo, perchè appena arrivato, mister Bianco ha voluto il reintegro di quei calciatori che erano stati messi fuori rosa precedentemente, per farli sentire anch'essi una parte fondamentale in questo Frosinone. Sulla parte motivazione e di gestione è stato il migliore, ed in una piazza come Monza sinceramante lo vedo molto bene. Poi per il resto, andrà un po' scoperto anche li".

Al giornalista di TuttoFrosinone, abbiamo chiesto anche un sunto degli ex biancorossi che hanno giocato in gialloblù quest'anno: "Su Sorrentino posso dirti che ha pagato l'inizio shock con sei reti subite in due partite, in un reparto portieri che era già ampiamente coperto, e quindi le sue occasioni si sono perse in quel frangente. Tra l'altro, era l'unico in prestito tra i portieri e così è sceso ancor più nelle gerarchie. Bettella con mister Bianco si è guadagnato il posto egregiamente, valorizzando l'investimento estivo del club, e dimostrandosi leader nel reparto difensivo. Machin è andato via a gennaio, ha litigato un po' con tutto l'ambiente e ha pagato con l'addio anticipato, non si è mai calato nella realtà di Frosinone".

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 11 giugno 2025 alle 17:00
Autore: Roberto Sabatino
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