A due anni esatti dalla scomparsa di Silvio Berlusconi, sulle pagine de "Il Corriere della Sera" spetta ad Adriano Galliani ricordarlo con infinito affetto in questa giornata triste.

"Tutti pensano che sia piaggeria, ma io davvero sono convinto e lo ribadisco che lui avesse visioni diverse e superiori alla media comune. Sapeva motivarti come nessuno: io entravo ad Arcore camminando e uscivo volando", racconta il dirigente del Monza.

Galliani poi aggiunge questo su Berlusconi: "Non l'ho mai sentito dire "si fa così perché lo voglio io". Poi, certo, potevamo discutere per ore sul comprare Rijkaard o Borghi. Lui ascoltava tutti ma le grandi scelte spettavano a lui. Un esempio? Quando mi chiese un parere sull'acquisto o meno del Milan io lo sconsigliai per il mare di quattrini che avrebbe speso. Ero tra i proprietari del Monza e lo sapevo bene".

"Quanto mi manca Silvio Berlusconi? Tantissimo... Una volta al mese Marina invita i vecchi consiglieri e amici di papà ad Arcore, sempre faccio visita all'urna conservata nella cappella".

Sezione: News / Data: Gio 12 giugno 2025 alle 08:45
Autore: Roberto Sabatino
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