La cosa che fa più male di una trasferta è che durante il viaggio di ritorno non riesci a smettere di pensare a ciò che è appena accaduto sul campo da gioco, solo qualche sporadico intervallo di sonno sulla strada di casa è riuscito a distrarre la mente dei numerosi biancorossi presenti ieri sera al Curi di Perugia, i quali, hanno assistito ad una vera e propria serata da incubo.

Da una serata potenzialmente gloriosa, che doveva rimanere impressa negli annali di questa società, in 90’ si è trasformata in un’ennesima delusione per un club che nel proprio destino vede la massima serie come un vero e proprio tabù.

Parlando in termini di campo, invece, ancora una volta il Monza si è dimostrato tecnicamente forse più forte degli avversari ma sotto il punto di vista mentale nettamente più fragile degli umbri, in un campionato dove la solidità mentale è determinante, e che di conseguenza ha giocato ancora un brutto scherzo ai brianzoli; a questo punto sorge spontanea una domanda: contro il Benevento abbiamo ammirato una squadra che è veramente in grado di poter puntare alla promozione o si è trattata di una mera illusione?  

Con un morale a terra, dunque, ora il Monza dovrà ripartire dalle ceneri di una disfatta senza precedenti per poter puntare all’impresa play off, chissà se il destino vorrà che i brianzoli e i perugini si dovranno rincontrare in una doppia sfida che potrebbe valere la finale, resta il fatto che dopo il Pescara nel 1979, oggi, è proprio il Perugia ad impedire ai biancorossi di poter assaporare la massima serie.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 07 maggio 2022 alle 13:50 / Fonte: di Federico Ferrario
Autore: Redazione Tuttomonza
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