Alla vigilia della trasferta di Monza, Beppe Iachini, tecnico del Parma, ha parlato in conferenza stampa: "Dobbiamo giocare alla nostra maniera, rispettando il Monza che è una squadra forte con qualità. Trovano giocate importanti, spesso con una punta e poi un centrocampista a rimorchio. Dovremo prestare attenzione, ogni modulo può essere giusto come sbagliato. Possono essere molto pericolosi con inserimenti da dietro, hanno lavorato insieme da tempo e hanno buone idee di gioco figlie dell'allenatore". 

Un Parma all'attacco, che preferisce rischiare piuttosto che pareggiare?


"Abbiamo sempre dimostrato la volontà di vincere. Non siamo neanche stati fortunati, con alcuni salvataggi sulla linea che potevano determinare risultati diversi. Abbiamo modificato qualcosina, ma vedo la crescita. Ho parlato più con Man che con mio figlio per fargli capire come interpretare il ruolo, ha qualità importanti da sfruttare. Guardate Theo Hernandez al Milan o Cuadrado alla Juventus, hanno sfruttato le loro caratteristiche e le hanno messe al servizio della squadra. Ci stiamo conoscendo sempre di più e siamo sempre più pericolosi. Cerchiamo numeri importanti sia in fase offensiva che difensiva".


Che carica ha dato la notizia del rinnovo di Buffon?

"E' sempre il primo con grande attenzione, sempre ben disposto come i suoi compagni, anche nell'aiuto del gruppo. E' un professionista esemplare e non può fare altro che far piacere. Dimostra come la società ha voglia di tracciare un percorso per riportare il Parma dove deve stare. Con il tempo la squadra sarà sempre più figlia dell'allenatore, nell'espressione difensiva ed offensiva. Poi non sempre siamo stati così bravi a spostare il risultato secondo una meritocrazia di quelli che sono i dati, e i numeri non ci hanno premiato. Siamo su un percorso di alto livello, creiamo tanto, giochiamo in maniera offensiva e tolte alcune partite, subiamo poco. Dobbiamo costruire il vestito adatto a questa squadra, lo stiamo facendo ma non sempre i numeri ci hanno premiato a fine partita. Stiamo arrivando con una crescita dei giovani che era prevista, c'è rammarico perché abbiamo avuto diversi infortuni. Se regali 10/11 giocatori all'avversario ogni partita, sei penalizzato".


Monza tra le grandi favorite in estate, nonostante tutto però non ha ammazzato il campionato. E' ulteriore conferma di come la B resti sempre difficile?

"Difficile per il percorso che una squadra deve fare. Sono una squadra con tanta qualità, sia in campo che in panchina quando subentrano. Ma la B è un campionato lungo e difficile, si gioca ogni tre giorni. Qualcuno può avere acciacchi o essere affaticato, ma sono una squadra organizzata con un bravo allenatore. Ma poi è la Serie B e devi affrontare ogni partita nel modo giusto perchè nasconde insidie, serve attenzione e atteggiamento o puoi pagare".


Qualche recupero in vista della gara di domani?



"Stiamo cercando di recuperare qualche ragazzo. Costa era in panchina, abbiamo ancora un paio di allenamenti poi valuteremo. Nell'ultima partita abbiamo visto che Rispoli e Tutino sono usciti acciaccati, oggi hanno fatto gli accertamenti e vedremo quando saranno a disposizione. C'è successo tante volte in questa stagione di avere diversi acciacchi, servirebbe un po' più di attenzione. Sto aspettando anche io gli accertamenti e ne sapremo di più nel pomeriggio".

Sezione: L'Avversario / Data: Mar 01 marzo 2022 alle 12:40
Autore: Stefano Pontoni
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