La prima trasferta stagionale si chiude con un pareggio in quel di Bari. Punto prezioso in una gara in cui il Monza ha fatto vedere per brevi sprazzi buone trame di gioco, una su tutte, quella che ha portato al gol immediato di Dany Mota. Tuttavia, la manovra è stata troppo spesso lenta e
macchinosa per il resto dell’incontro. La squadra, nel complesso, come prevedibile, è parsa distratta da fattori extra campo.

Lunedì sera si è concluso il calciomercato e contro ogni pronostico nessuno dei partenti annunciati ha lasciato la Brianza. Resta ora da capire con quali stimoli e con quali motivazioni lotteranno in campo. Infatti, i biancorossi si ritrovano in una situazione quasi paradossale. Sulla carta la rosa del Monza è da promozione piena, visti anche gli innesti arrivati nell’ultima sessione di mercato che
conoscono la categoria. Mister Bianco si ritroverà a lavorare più sulla testa che sulle gambe. I tifosi vogliono in campo concretezza e voglia di fare sacrifici da parte di chi rappresenterà i colori biancorossi. Serve, insomma, chiarezza. Concetto più volte ribadito in questi mesi. La pausa per le nazionali, una volta tanto, arriva nel momento giusto. Dieci giorni in cui gruppo e allenatore avranno modo di confrontarsi apertamente senza intromissioni dall’esterno.

Dalla prossima trasferta ad Avellino comincia il vero campionato di questo Monza. Sarebbe il momento di vedere una dichiarazione ufficiale del nostro capitano, il quale non è mai sembrato convinto, fino in fondo, di rimanere nella squadra della sua città. Il figlio di Monza farà ricredere i suoi detrattori o darà loro nuove ragioni per le loro accuse? Colpani tornerà ai livelli della prima parte di stagione 2023/24? Tra Izzo e la società tornerà il sereno dopo le scintille sul tema rinnovo?
Tanti interrogativi che necessitano di altrettante risposte. E il tempo non è infinito.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 03 settembre 2025 alle 20:00
Autore: Roberto Sabatino
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