Oggi ha parlato in conferenza stampa Paolo Bianco, in previsione di Monza-Sudtirol l'allenatore biancorosso ha risposto alle varie domande dei giornalisti. Ecco le sue parole:

Nove partite da imbattuto, come riesce a tenere motivato il gruppo?
“Domanda giusta, ci sono ancora due terzi di stagione, l’obbiettivo è molto grande, ognuno di noi ha un obbiettivo, il mio è di allenare in Serie A e anche il loro, se lo meriterebbero tutti, la motivazione ce l’abbiamo tutti dentro di noi, se non riusciamo a centrare la A sarà tutto inutile”

Ci sono vari fattori in una squadra, una di queste è l’umiltà, a vari errori nella scorsa partita si è reagito bene, la consapevolezza è quella giusta?
“Le sole qualità non bastano, l’anno scorso il PSG ha vinto tutto perché tutti davano la loro parte, quest’anno meno, tutti possono metterci in difficoltà, in serie b può succedere di tutto, la Juve Stabia era una grandissima squadra ma nell’ultima ha faticato a Bari, non siamo la squadra schiacciasassi del campionato, il Sudtirol ha già preso punti a Frosinone e a Modena quindi ci sarà da battagliare contro un allenatore che vanta mille partite in panchina”

Su Thiam?
“Thiam è stato sempre perfetto, non ho dubbi su di lui”

A Castellammare c’è stata anche la possibilità di vincerla, domani ci sarà più attenzione nel sfruttare le occasioni? Izzo e Ravanelli sono diffidati, gli ha detto qualcosa?
“La squadra è rimasta squadra nonostante tutto, abbiamo avuto tre occasioni importanti, alla fine forse meglio cosi, perché abbiamo smesso di seguire record e possiamo concentrarci sugli errori. La partita più importante è sempre la prossima, quindi pensiamo al Sudtirol”

Una curiosità, i suoi ex compagni di squadra dicono di lei come un amico, cosa ne pensa?
“Questo non lo sapevo, sono rimasto in ottimi rapporti con tutti, io sono concentrato sul mio lavoro e sul mio obbiettivo ovvero la Serie A”

A questo punto del campionato che belva si sente e perché? E se potesse chiamare in terra un personaggio del calcio che non c’è più chi sarebbe e perché?
“Mi sento un leone, il mio segno zodiacale. Riporterei Burgnich. Mio padre è tifoso dell’Inter e ho un grande ricordo di lui”

Birindelli è squalificato, Galazzi forse non recupera, manterrá il 3-4-2-1?
“Io vedo sempre il bicchiere mezzo pieno, 11 titolari li abbiamo sempre, ho tanti giocatori quindi sono sereno. Galazzi recupera per domani.”

Quali sono le insidie per la partita di domani?
“Il Sudtirol non muore mai, il DS c’è da 8 anni, sono molto organizzati, hanno un allenatore esperto nel panorama italiano, hanno una grande identità e sanno cosa fare, domani giochiamo in casa e vogliamo vincere la partita”

Come sta mentalmente la squadra? Domani ci sará un occasione per schierare due punte o solo a partita in corso?
“La squadra sta molto bene, Brorsson recupera, Zeroli invece si è fermato nell’ultimo allenamento. Noi giochiamo con tre punte, siamo una delle poche che gioca con tre attaccanti, con due punte sarebbe un assetto più difensivo”

Stroppa contro l’Inter ha schierato le riserve, le sembra giusto?
“Non posso rispondere per Stroppa, è un peccato che in casa giochi la squadra più forte, credo sia l’unica cosa ingiusta della Coppa Italia, in Inghilterra è diverso”

Come sta andando la convivenza con la città di Monza?
“Io vivo tanto il centro sportivo che è uno dei migliori d’Italia, a Monza giro poco a dir la verità, vado spesso al Fantello, visto che è nostro sponsor”

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 07 dicembre 2025 alle 13:27
Autore: Claudio Casati
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