Motorola, produttore di smartphone parte del Gruppo Lenovo, diventa l’Official Sponsor dei Biancorossi per le prossime due stagioni. Questo il comunicato:

Dopo l’anticipazione data dalla firma di Matteo Pessina, si è svolta nella mattinata di giovedì 7 luglio presso la suggestiva location dello Spazio Lenovo di Corso Matteotti a Milano, la presentazione della partnership tra Motorola e AC Monza. 

In tale occasione, l’Amministratore Delegato dell’AC Monza Adriano Galliani e l’Executive Director di Motorola Carlo Barlocco hanno annunciato la partnership nata dalla volontà di andare incontro alle passioni ed ai gusti di tifosi e consumatori, svelando le maglie da gioco della stagione 22/23 caratterizzate dall’iconica “M” sul petto. 

Motorola accompagnerà i Biancorossi in campo anche nel riscaldamento di ogni partita personalizzando il training kit pre-gara e fuori dal campo con un ricco programma di attivazioni digitali ed innovative. 

Di seguito le parole di Adriano Galliani, Amministratore Delegato dell’AC Monza: “Siamo molto orgogliosi che un marchio iconico e prestigioso come Motorola abbia captato la voglia di diventare grandi che abbiamo a Monza. La sponsorizzazione si fonda su valori in comune come lo stile, l’innovazione e la modernità. Siamo convinti che attraverso il gioco di squadra arriveranno nuovi successi reciproci da festeggiare insieme”. 

Carlo Barlocco, Executive Director di Motorola ha commentato: “Motorola e AC Monza hanno una storia importante alle spalle e negli ultimi 3 anni hanno intrapreso un rapido processo di crescita. Entrambi i brand sono infatti entrati nei cuori degli italiani. Siamo davvero felici di poter contribuire a sostenere la crescita del Monza, una squadra che continuerà a regalarci grandi emozioni e con cui sentiamo di condividere tanto. Abbiamo infatti la stessa determinazione nell’affrontare le sfide più complesse per raggiungere traguardi ambiziosi, avendo il coraggio di superare ogni limite e puntando su passione, talento e creatività”. 

Sezione: News / Data: Gio 07 luglio 2022 alle 15:20
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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