Sabato pomeriggio nuovo appuntamento biancorosso allo "U-Power Stadium", dove il Monza ospiterà il neo promosso Padova per la quinta giornata del campionato di Serie B: un'occasione importante per proseguire la scalata verso l'alta classifica.

Nella squadra veneta di mister Andreoletti, oltre al secondo portiere Alessandro Sorrentino (arrivato in prestito dal Monza lo scorso agosto), aleggia anche Alejandro Gomez: il fantasista argentino fu l'ultimo vero colpo del Condor, Adriano Galliani, nel settembre di due anni fa. Preso a parametro zero dopo la fine del rapporto col Siviglia, fu accolto con enorme entusiasmo.

Gomez fece il suo esordio in un Sassuolo-Monza di inizio ottobre, poi replicò la settimana dopo in casa contro la Salernitana: mister Palladino gli concesse due scampoli, in attesa della forma migliore. Poi, però, la stangata: squalifica per doping, a causa dell'assunzione di un farmaco per bambini che conteneva prodotti vietati. Addio Monza, mesi bui di silenzio e viaggi verso i Tribunali, purtroppo vani. Due anni di stop, un durissimo colpo. Nel frattempo, l'argentino si è allenato da solo e lo scorso anno si è aggregato al Renate.

Recentemente, lo stesso Gomez ha raccontato: "I primi mesi sono stati duri, perché non capivo perché stesse succedendo a me, nel momento più alto della mia carriera, dopo aver vinto un Mondiale. Ma la vita a volte ti dà questi colpi e queste sorprese. Ci sono stato male. Ero arrabbiato con il calcio, con il sistema. Ovviamente non mi sono vittimizzato: la responsabilità è stata mia. Sono stato uno sciocco per aver preso uno sciroppo per la tosse che non avrei dovuto prendere. Ma nemmeno da meritare due anni di squalifica: se prendi cocaina e ti fumi una canna ti danno sei mesi".

Poi la scorsa estate la firma di Gomez col neo promosso Padova, al termine di un lungo corteggiamento. Ma ci sarà sabato pomeriggio? No, il giocatore è ancora sotto squalifica che terminerà a metà ottobre, dunque potrà affrontare il Monza solo nel ritorno in Veneto. Nel frattempo resta un senso di incompiutezza, un vero peccato non averlo visto all'opera nella squadra 2023/2024 di Raffaele Palladino: lui con la versione top di Andrea Colpani sulla trequarti, sarebbe stato davvero uno spettacolo.

Sezione: News / Data: Lun 22 settembre 2025 alle 11:34
Autore: Roberto Sabatino
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