Il primo assetto sul quale ha lavorato mister Paolo Bianco è stato la difesa: lo aveva già detto l'estate scorsa, si vince subendo poche reti. Ecco, dopo dieci giornate di Serie B, il suo Monza ha il miglior reparto arretrato con sole sette reti subite.

Col tempo, e soprattutto a calciomercato chiuso, il tecnico pugliese ha finalmente plasmato la squadra a sua immagine: dallo scontro con Keita Baldè, all'attacco poco prolifico, passando per il passo falso col Padova che sembrava potesse chiudere anzitempo l'avventura di Bianco. Poi la svolta, con la quadra perfetta: è tornato Pessina, finalmente Dany Mota sta incidendo con regolarità sottoporta e soprattutto il Monza ha macinato punti pesanti approfittando dei rallentamenti altrui.

Alle spalle una società, la Beckett Layne Ventures, che seppur avesse "ereditato" il tecnico dalla vecchia gestione sportive, gli ha dato supporto e credito. Adesso sarebbe davvero bello proseguire così, col calendario sempre più fitti ma una consapevolezza ancor maggiore: questo Monza sta rispondendo sul campo ai pronostici della carta, una rosa così è davvero d'alto livello.

Sezione: Focus / Data: Mer 29 ottobre 2025 alle 14:00
Autore: Roberto Sabatino
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