L'ex direttore sportivo del Monza, Mauro Bianchessi, è intervenuto quest'oggi ai microfoni di Radio Laziale per parlare del suo passato nel club del presidente Lotito, ma soprattutto dei tanti giovani lanciati di prospettiva. Tra di essi io centrocampista Jacopo Sardo, uno degli ultimi suoi acquisti per il Monza a giugno, con un passato proprio alla Lazio che Bianchessi conosceva bene.

"Quando ho saputo che Sardo si era fatto male e si trovava male in Germania e non giocava, c'era la Fiorentina, l'Atalanta, il Milan, la Juve. Poi è arrivato perché ho lottato col papà per fargli fare il calciatore alla Lazio col settore giovanile, lui giocava basket. Simile a Vecino, una mezzala polivalente. Tecnicamente bravo, gioca sia di destro sia di sinistro, grande passo e visione di gioco. Non pronto, ma bisogna farcelo diventare. L'ho preso io a Monza, è un giocatore che farà il calciatore in Serie A. Sono prodotti cresciuti nel settore giovanile. Quando sono andato via a Lotito ho detto 'Tra due, tre anni vedrà i frutti del nostro lavoro', e così sarà".

Bianchessi così sui nuovi giovani calciatori: "Oggi i ragazzi crescono con le Playstation arrivano dopo, quindici anni fa arrivavano prima. Ora devono fare un percorso più lungo e arriveranno alle prime squadre intorno ai 23 anni, sono molto distratti".

Sezione: Focus / Data: Lun 14 luglio 2025 alle 18:35
Autore: Roberto Sabatino
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