Tra le tante voci di queste frenetiche ore verso il closing del Monza, si è ipotizzato che i numerosi stipendi alti dei giocatori top che alla fine sono rimasti in biancorosso (Izzo, Carboni, Birindelli, Pessina, Colpani e Dany Mota) sarebbero una delle cause dell'intoppo.

Secondo quanto risulta alla redazione di TuttoMonza, per la Beckett Layne Ventures questo non rappresenterà un problema, e non avrà un carico negativo sulle future strategie. Ricordiamo, infine, che fino a dicembre il bilancio sarà di Fininvest, che lo conteggia per anno solare. Dal primo gennaio 2026 entreranno in gioco gli americani.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 04 settembre 2025 alle 13:04
Autore: Roberto Sabatino
vedi letture
Print