Se il Monza quest'anno è più vicino alla A rispetto alla scorsa stagione, si deve anche al miglior rendimento di alcuni protagonisti. Tra questi c'è sicuramente Andrea Colpani, già 28 presenze condite con 5 reti e 1 assist in questo campionato, uno dei più presenti nelle scelte di Stroppa. Il giovane classe '99 in prestito dall'Atalanta si è raccontato ai microfoni di TuttoMonza.it. "Quest'anno sto avendo parecchia continuità nel giocare e anche la fiducia aumenta. Secondo me per fare il salto definitivo mi manca la continuità del fare un certo tipo di prestazione, mantenere un certo livello in tutte le partite".

Cosa ti chiede mister Stroppa?
"Mi chiede appunto di fare tutte le partite a un certo livello ed essere incisivo con gol e assist".

Siamo entrati nella fase decisiva della stagione, ora non si può più sbagliare. Con quanto entusiasmo affrontate questo finale?
"Dopo queste quattro vittorie consecutive, tre in una settimana, affrontiamo questo finale più carichi che mai con la convinzione che siamo una squadra forte e possiamo senz'altro raggiungere questo obiettivo".

Quale la squadra che ti ha impressionato di più fino adesso? Quali le avversarie da battere?
"Mi ha impressionato molto la Cremonese, squadra fortissima, ma anche il Lecce non per il gioco ma per la concretezza davanti. La classifica parla da sola, quelle nelle prime 5 posizioni sono le squadre da battere".

Che obiettivi personali ti sei dato? La A con il Monza e poi?
"Di giocare il più possibile ed essere incisivo con gol o assist. dare il mio appoggio alla squadra. Ovviamente l'obiettivo comune è la A e poi vediamo che succede, pensiamo prima al presente".

Sei un giocatore molto tecnico, che cerca sempre la giocata. Ti senti un po’ una rarità in un calcio ormai prettamente fisico?
"Sì il calcio ora è molto fisico ma ci sono tanti giocatori di qualità, non mi sento una rarità perché il campionato è pieno di giocatori tecnici che secondo me nel calcio alla fine possono crearti la giocata decisiva".

Quale è la gara che ricordi con più piacere in biancorosso e perché?
"Ci sono tre partite in particolare col Monza che mi ricordo di più: quella con la Reggiana dell'anno scorso dove ho fatto il primo tra i professionisti, il derby col Como di quest'anno vinto al 90' con gran gol di Machin e la rimonta pazzesca in casa con il Frosinone".

Sezione: Esclusive / Data: Mar 22 marzo 2022 alle 12:43
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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