E' stata una settimana difficile per il Monza, soprattutto per l'accoltellamento subito da Pablo Marì. Ieri una delegazione della squadra gli ha fatto visita in ospedale e Adriano Galliani ha pranzato con la squadra per superare questo momento. Ne parla oggi Filippo Ranocchia alla Gazzetta dello Sport: "Non potevamo crederci, che un nostro compagno fosse stato accoltellato mentre faceva la spesa con la famiglia. Quando abbiamo saputo che era fuori pericolo abbiamo tirato un sospiro di sollievo, volevamo correre a salutarlo ma la società ha detto che era meglio di no. Gli abbiamo mandato dei messaggi nella chat di squadra dopo l'operazione, voleva dormire ma ci ha detto che il peggio era passato. Quando ha detto che voleva tornare con noi è stato bellissimo.

Domani contro il Bologna giocheremo per lui ma anche per la famiglia di Luis Fernando Ruggeri, che non ce l'ha fatta. Il nostro pensiero va a tutte le vittime di quella serata di follia. 

Il morale è comunque buono, ci dispiace per la sconfitta con l'Empoli ma vogliamo subito rifarci contro Bologna e Verona. La differenza tra A e B? I ritmi delle giocate, in B hai un attimo di più per ragionare su cosa fare, in A no, specialmente negli ultimi 30 metri. Sono cresciuto molto fisicamente per essere pronto a ogni step di categoria. Mi sono concentrato su questo aspetto anche fuori dal campo inserendo allenamenti extra fin dal settore giovanile e curando l’alimentazioe".

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 30 ottobre 2022 alle 12:27
Autore: Redazione Tuttomonza
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