Dopo le parole del blucerchiato Giamplaolo, giungono quelle di mister Raffaele Palladino dalla sala stampa dello U-Power Stadium.

"Mi sento parte della squadra ma sono il loro allenatore. Due settimane di lavoro belle, ragazzi eccezionali che si sono messi a disposizione. Li ho conosciuti meglio anche a livello umano, sono entrato in sintonia con loro e ho cercato rapporto umano. Per un allenatore, un gruppo così, coeso è concentrato, è fondamentale".

Contro la Sampdoria gara decisiva? "No, il percorso è ancora lungo e deve essere fatto da prestazioni. La partita contro la Juventus va messa da parte, perché non siamo diventati fenomeni e non eravamo scarsi prima. Ci vuole equilibrio, dobbiamo affrontare la Sampdoria che ha una classifica falsa e un bravo allenatore. La partita di domani va presa come una finale, con intensità, aggressività, e voglia di vincere".

Sui recuperi: "D’Alessandro è rientrato, Petagna valutiamo giorno per giorno per averlo al meglio".

Sulla sua nuova gestione: "Ho portato le mie idee, modificato qualcosa. Essendo un ex calciatore capisco le esigenze dei ragazzi e mi piace andargli incontro per trovare la chiave giusta ed entrare in sintonia. Ho messo qualcosa di mio, ma erano comunque preparati bene".

Sull'addio di Ranocchia: "Il gruppo è dispiaciuto, Andrea è una persona eccezionale e la sua perdita è pesante. Accettiamo la sua decisione e cerchiamo di dare soddisfazione a lui facendo fronte alla sua assenza".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 01 ottobre 2022 alle 13:36
Autore: Emanuele Dell'Anna
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