Vietato rallentare. Nel bel mezzo del traffico che governa l’universo promozione, la spinta verso il futuro non deve contenere limiti, perché se vuoi respirare l’aria delle zone di quota devi adattarti alla lotta, rasentando la perfezione. Titolari e ricambi assortiti, c’è bisogno di tutti per il rush finale, ecco perché il Monza ragiona a tutto tondo, pensando ad organizzare il piano d'azione per affrontare al meglio gli undici appuntamenti che separano la truppa di Brocchi dalla prima storica promozione in massima serie. Nell'orizzonte temporale di marzo e aprile sarà come tuffarsi dentro ad una bolla, e ai biancorossi non sarà concesso nemmeno di respirare: il destino si compirà in due mesi, regalarsi un palcoscenico abbagliante o doversi accontentare di un play off meno accecante temendo di ritrovarsi tra le mani qualcosa che sa di nulla sono le soluzioni d'un rompicapo ancora tutto da risolvere. 

LE INSIDIE. C’era l’esigenza di rialzarsi dopo due pareggi di fila e la squadra ha risposto presente contro il Pordenone. Ma per cullare sogni di gloria non puoi restare fermo a contemplare quel che è appena passato alle spalle. L’orologio del pianeta calcio scorre inesorabile, ed è nella continuità che si trova la porta che divide le nobili ambizioni da un buon piazzamento. Le trappole sono sempre dietro l’angolo, Brocchi annusa il pericolo di un’altra vigilia, avendo nelle pedine di qualità gli stimoli per superare ogni ostacolo. C'è voglia d'inaugurare una nuova striscia di successi nel solco della prudenza, il primo di undici test si chiama Reggina: per sbancare il Granillo servirà un approccio grintoso e propositivo nell’interpretazione dei duelli e nell'anima manovriera alla costante ricerca della verticalità imprevedibile per trovare con pazienza il modo d'affondare. 

LO SCHIERAMENTO. Ora che Gytkjaer sarà out per almeno tre settimane a causa di un problema al ginocchio, il peso del reparto avanzato è tutto sulle spalle di Balotelli e Diaw. Domani Super Mario avrà in tasca la chance di partire da titolare al centro dell’attacco, con il rientrante Boateng e l’inamovibile Dany Mota a completare il tridente per dimostrare ancora una volta di saper recitare alla perfezione il manuale delle insidie in trasferta, dove la catena di risultati utili prosegue da sette giornate (4 vittorie e 3 pareggi). In difesa si punta sull'esperienza di Paletta e Bellusci centrali, Donati a destra e Sampirisi sostituisce lo squalificato Carlos Augusto. Le chiavi della regia sono tra i piedi di Scozzarella, alla presenza numero 200 in Serie B, ai suoi fianchi è sicuro del posto Barillà, mentre il ballottaggio aperto è tra Armellino e Frattesi per fornire impulsi energetici allo sviluppo d'impostazione. 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 12 marzo 2021 alle 10:00
Autore: Niccolò Anfosso / Twitter: @Nicanfo2000
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