Sulle pagine de "Il Corriere della Sera" è uscita ieri un'intervista esclusiva con l'ex calciatore Gianluca Sordo (campione d'Italia col Milan e stella del Torino di Mondonico che perse la finale UEFA contro l'Ajax), molto malinconicamente dimenticato dal mondo del calcio dopo un grave incidente.

"In un bar, ricevetti una testata alla tempia da un ragazzo nel 2005, perché avevo pestato il piede alla sua fidanzata. Torno a casa e vomito nel letto, sto male, vado in ospedale. Mi fanno una tac, avevo un ematomacerebrale. Alle 8 del mattino mi operano a Pisa, salvandomi la vita. È un miracolo che sia qui a raccontarlo".

Sordo poi ha aggiunto: "Finisco in coma per quattro giorni, quindi un mese di terapia intensiva e una lunga riabilitazione pagata tutta di tasca mia. I danni però me li porto dietro ancora oggi. Ero molto amico di Massimiliano Allegri, lo avevo aiutato da giovane. In un mese non si è mai fatto vedere o sentire. Tutti sapevano quello che mi era accaduto, ne avevano parlato tv, radio e giornali. Non ero andato in Groenlandia, stavo lì a pochi minuti d’auto da lui, una persona con cui avevo condiviso le giornate fino a qualche mese prima. Un giorno per caso ci siamo incontrati fuori da un negozio e mi ha salutato come se nulla fosse, così l'ho mandato a quel paese davanti a tutti".

Cosa che ha rischiato anche con un altro conoscente: "E stavo per fare lo stesso anche con Galliani, poi un mio amico mi ha fermato in tempo”.

Sezione: News / Data: Mer 30 aprile 2025 alle 10:00
Autore: Roberto Sabatino
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