Il Brescia va verso il fallimento dopo 114 anni di storia. Scadeva oggi alle 15 il termine ultimo per pagare le pendenze (stipendi e contributi) dei calciatori per un totale di 3 milioni di euro: secondo le ultime provenienti da Brescia il presidente Massimo Cellino, forse amareggiato e scoraggiato dopo la penalizzazione di 4 punti che ne ha decretato la retrocessione in C, non avrebbe pagato. Martedì ci sarebbe ancora l'udienza d'appello per provare a saldare la B, ma a questo punto, senza saldo, la società fallisce e ripartirà dai dilettanti.

Il sindaco sta cercando di salvare la situazione tramite accordi con altre società della zona, come Feralpisalò, Lumezzane (che avrebbero rifiutato mantenendo la propria identità) o il neo promosso Ospitaletto. Ma intanto lo spettro del fallimento è sempre più concreto.

Sezione: Le altre di B / Data: Ven 06 giugno 2025 alle 16:06
Autore: Redazione Tuttomonza
vedi letture
Print