L'ex biancorosso Mario Balotelli si è sfogato al termine del suo rapporto contrattuale col Genoa, scaduto ieri, attraverso il podcast "Centrocampo". Ingaggiato dai rossoblù ad ottobre, da gennaio non è più stato convocato e messo praticamente fuori rosa dopo l'esonero di Gilardino e l'ingaggio di Patrick Vieira.

"Quando è arrivato Vieira mi ha chiamato per chiedermi come stavo e come vedevo i giocatori, mi ha chiesto un po' di cose sulla squadra. Mi sembrava fosse arrivato con buone intenzioni. Poi le prime partite mi ha messo dentro pochi minuti, io sono andato da lui e gli ho detto: "Scusa Patrick, ma c'è un problema o qualcosa?". Io non volevo giocare 90 minuti perché avevo bisogno di prendere la forma, ma mi metteva 2 o 4 minuti", racconta.

Balotelli, ha poi proseguito così: "È normale che Pinamonti, che difende tanto, giochi titolare, ma non è neanche giusto che io giochi 2 minuti. Perché col Milan, col Napoli o col Lecce io sono sicuro di poterle risolvere. Quindi penso ci fosse più un problema di antipatia, non calcistico. Il Genoa? La società non ha preso parte, dal momento in cui faceva i risultati non ha avuto le pa**e di dire niente: io ho sempre cercato il vero motivo, gli ho scritto anche un messaggio lunghissimo che pubblicherò anche un giorno. Lui non mi ha più risposto e mai guardato: mi sono ritrovato ad allenarmi da solo e fuori dal gruppo. La risposta della società è: "Patrick ha paura che tu non possa accettare il fatto di giocare poco". E' una grandissima cazzata, dite piuttosto che gli sto sui cogl***i e basta: dite la verità".

Sezione: Ex Biancorossi / Data: Mar 01 luglio 2025 alle 16:30
Autore: Roberto Sabatino
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