Mister Luigi De Canio, 224 panchine in Serie A e 212 in B aggiungendo le 16 tra Coppa UEFA/Intertoto, ha chiacchierato in esclusiva con TuttoMonza.it per parlare della squadra biancorossa.

Squadra brianzola che il tecnico di Matera ha affrontato otto volte in carriera, e nell’ultima (4 novembre 2018 in Serie C) addirittura sbancò il vecchio “Brianteo” con la sua Ternana, surclassando il Monza di Cristian Brocchi per 1-4.

Grazie mister De Canio per l’intervista. Veniamo ai fatti recenti: secondo lei ci può essere un contraccolpo tra i giocatori quando si vive un possibile passaggio societario come si paventa a Monza?
“No, non credo. I calciatori sono tutelati. E se non saranno convinti del progetto tecnico e della potenzialità della eventuale nuova proprietà, potranno, tramite i loro procuratori, trovare altre soluzioni”.

Silvio Berlusconi cosa lascia al mondo del calcio in eredità?
“Lascia un’eredità pesante, senza dubbio: genialità, competenza, entusiasmo, passione, carisma, simpatia, e tante altre cose che hanno fatto di lui un presidente ideale con cui rapportarsi”.

Non sempre calciatore fa rima con allenatore a fine carriera: Palladino però ha stupito tutti. In cosa può migliorare ancora secondo lei?
“Si, ha fatto un risultato straordinario. Risultati e qualità di gioco sono sotto gli occhi di tutti. Certo che può e deve migliorarsi. Più di chiunque altro, deve sapere lui in cosa, dove e come farlo. È il segno distintivo dei grandi rispetto ai “normali “. Comunque non posso dirlo io che non sono vicino a lui”.

C’è un giocatore secondo lei, al quale il Monza non dovrebbe rinunciare? La conferma di Izzo è già un gran bel segnale…
“L’impianto che ha fatto bene, credo debba essere la base di partenza sempre, poi secondo le riflessioni e le analisi di tecnico e dirigenti si prendono le decisioni utili per la squadra”.

Quanto sarà difficile ripetersi dopo una stagione così?
“Credo sia l’aspetto più difficile e interessante della prossima stagione per il Monza. È senz’altro l’ostacolo maggiore da affrontare. E coinvolge tutti, non solo il tecnico. Perciò un grande in bocca al lupo!”.

Sezione: Esclusive / Data: Mer 05 luglio 2023 alle 07:00
Autore: Roberto Sabatino
vedi letture
Print