Due vittorie su due, alle prime due panchine tra i “grandi” in Serie A. Prima la Juventus, poi la Sampdoria.  Raffaele Palladino ha commentato così in conferenza stampa: "Sono stati presi giocatori forti, italiani e di grande prospettiva. La gestione precedente è stata ottima e ora sono arrivato io. Sinceramente non mi aspettavo di trovare ragazzi così intelligenti da capire subito cosa chiedevo. Ho cercato di lavorare sulla loro testa e sul loro fisico e stanno facendo benissimo. I carichi di lavoro sono alti perchè se lavori così tanto in settimana vai in campo e metti tanta intensità. Possiamo migliorare. Queste due vittorie ci danno consapevolezza ma non è la squadra che vorrei. Ci vuole un po' più di coraggio ma questa squadra merita questa grande soddisfazione. Io sono un allenatore che arriva dalla Primavera, sto vivendo un grande sogno e questo va dato merito alla proprietà e ai ragazzi. Penso che i risultati hanno fatto spegnere i ragazzi e creato amarezza. Ho cercato di lavorare sulla loro testa, ho cercato empatia. Mi sono messo al loro disposizione e viceversa. Abbiamo creato cene di squadra, riunione e creato un bel clima a Monzello. Non che prima non ci fosse ma i risultati negativi lo portano. Quello che fai in allenamento però lo porti in gara e i ragazzi sono stati fantastici".

Importante non prendere gol?
"Sì. Non prendere gol dà morale e autostima. I tre difensori dietro, ma anche Donati quando è entrato, sono stati spettacolari. Hanno avuto coraggio e personalità. Si divertono nel vincere duelli e per me è bellissimo. Ci tengo a dire che non è stato solo il reparto difensivo: gli attaccanti sono i primi difensori".

Ciurria e Donati tue intuizioni?
"Patrick dopo due giorni che l'ho visto mi ha colpito per la dedizione al lavoro. Ho avuto un colloquio con lui per giocare in quel ruolo e lui si è messo a disposizione. Quando c'è voglia di sacrificarsi e imparare penso che un giocatore non sia limitato a giocare in una posizione. Stesso discorso per Giulio Donati. L'ho voluto fortemente perchè è un giocatore di personalità e alza il livello dell'allenamento. Se andiamo poi forte in allenamento, andiamo forte in partita".

Come ha visto la Sampdoria?
"Credo che siamo stati bravi noi a limitare la Sampdoria. Li abbiamo studiati bene, hanno fatto due risultati positivi con Lazio e Juventus. La loro classifica è bugiarda. Va dato merito a noi che li abbiamo limitati. Giocare in questo stadio non è semplice, hanno preso gol e si sono un po' disuniti. Sono stati poi un po' sterili ma non per demerito loro ma per merito dei miei ragazzi".

Può ancora migliorare il Monza?
"Il Monza deve migliorare. Paradossalmente ancora non vedo la squadra che vorrei. In fase di non possesso sono perfetti, accettano i duelli e hanno grande spirito di sacrificio. In fase di possesso vorrei più coraggio. Dobbiamo alzare il livello ma lavorandoci alziamo il livello di qualità".

Ha sentito Galliani e Berlusconi?
"Ho sentito sia Galliani che Berlusconi a fine gara. Erano felici, il presidente ha detto che si è divertito e se lui si diverte siamo felici tutti. Galliani stessa cosa. Al di là di questo sono felice per tutto l'ambiente di Monza. C'è grande spirito di amicizia. Mi piace creare questo rapporto amichevole fra di noi".

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 02 ottobre 2022 alle 19:53
Autore: Stefano Pontoni
vedi letture
Print