Finisce qui: il Torino espugna l'U-Power Stadium 2-1. Decidono le reti di Miranchuk e Sanabria, allo scadere accorcia le distanze Dany Mota ma non basta. Tanta la qualità messa in campo dai granata, con l'imprendibile Radonjic a fare il bello e il cattivo tempo tra accelerazioni e sterzate improvvise, affondi dinamici ed imprevedibilità da vendere. Questa è la Serie A: i ritmi sono elevati e il minimo errore, come quelli di Birindelli e Pablo Marì sul gol di Miranchuk, e di Carboni nella svirgolata che ha apparecchiato il raddoppio a porta sguarnita di Sanabria, si pagano a caro prezzo. Serviva più fantasia ma un maggior peso specifico offensivo centralmente come sui lati per provare ad impensierire una squadra davvero molto ben organizzata. Juric può esultare, in attesa di nuove puntate episodiche sul mercato. Per ora è tutto. Niccolò Anfosso vi ringrazia per averci seguito, rimandandovi agli aggiornamenti sulle nostre frequenze. Un saluto a tutti voi, buonanotte e... alla prossima!

94' DANY MOTA NON SBAGLIA A PORTA VUOTA! 1-2! Potrebbe essere troppo tardi, ma il primo storico gol dei biancorossi in A porta la firma del portoghese, bravo ad inserirsi raccogliendo l'assist di D'Alessandro dopo l'incursione rapida sulla sinistra.

92' CHE STRAPPO DI OLA AINA! Accelerazione bruciante che taglia fuori con fisico e ritmo Birindelli, cross col sinistro teso che Di Gregorio blocca affannosamente in due tempi.

91' Fallo di Dany Mota che colpisce in ritardo sulla schiena Ola Aina. Calcio di punizione per il Torino dalla zona mediana difensiva. Sempre meno alla conclusione del match, non c'è discussione nel punteggio: granata meritatamente avanti di due reti.

90' RADONJIC GRAZIA DI GREGORIO! Scivolata di Pablo Marì che consegna a tutti gli effetti le chiavi del tris al fantasista granata, che si fa respingere la conclusione dall'estremo difensore biancorosso. Quattro minuti di recupero!

89' Altro cambio per il Torino: dentro il giovanissimo talentino turco Ilkhan, al posto di Samuele Ricci.

88' Vlasic lavora la sfera e s'appoggia ancora per Radonjic, che si fa dar palla in isolamento creando superiorità numerica sul lato debole, tentando un doppio basso assai complicato. Così la sfera termina a fondo campo.

87' RADONJIC! DESTRO ALTO DI UN SOFFIO SULL'INCROCIO DEI PALI! Destro, sinistro, spunto, velocità, forza e dinamismo: è il valore aggiunto (e che valore!) del Torino!

86' RIMONTA PROVVIDENZIALE DI D'ALESSANDRO! Recupero show dopo uno svarione clamoroso di Pablo Marì che aveva mandato in porta Sanabria.

84' Suona la carica Dany Mota in profondità, costringendo Djidji a concendere il corner. Il portoghese chiama il supporto della Curva Pieri! Cross basso molto prevedibile di Sensi, la retroguardia granata è in assoluto controllo di queste situazioni. Bravo Di Gregorio ad anticipare Vlasic sul più bello, poi Radonjic sfida Marlon a duello, cade a terra, l'arbitro fa cenno che si può proseguire.

82' Un po' di reazione c'è stata della truppa di Stroppa, che deve cercare alla svelta il gol della possibile riapertura del punteggio. Cross di Dany Mota sul secondo palo, dove Birindelli raccoglie con la testa favorito dal precario equilibrio di Ola Aina, ma lo stacco verso il basso termina a lato.

80' OCCASIONE MONZA! Asse Dany Mota-Birindelli, l'esterno destro avanza al cross arretrato sul destro, quasi 'cicca' la battuta decisiva D'Alessandro. Ma era una grande chance questa per i biancorossi. Peraltro c'era Gytkjaer in posizione irregolare, colpito proprio dalla traiettoria della conclusione.

79' Il baricentro del Monza è salito notevolmente, perché i gol da recuperare adesso sono due. Il Toro, però, non demorde, controllando l'andamento esecutivo e lo sviluppo di manovra. Grande lavoro anche in fase di non possesso, con pressing asfissiante uomo contro uomo.

78' Sostituzione per il Torino: esordio in A con la maglia granata per l'ex Inter Valentino Lazaro, gli fa spazio Singo: Juric toglie così l'ultimo giocatore ammonito del suo assetto.

75' Spaccato in due il Torino, i cambi di fronte sono rapidi. Attacco di Sensi in profondità per Gytkjaer che stoppa il pallone all'indietro perdendo troppi tempi di sviluppo offensivo. S'è girato al conrtrario il danese, che avrebbe dovuto guardare subito la porta rischiando la giocata.

74' GRANDE RIPARTENZA DEL MONZA! PALLA STRAORDINARIA DI CIURRIA PER DANY MOTA, TACCO PREGIATO PER LA BOTTA SECCA DI BIRINDELLI, RISPONDE PRESENTE IN CORNER MILINKOVIC-SAVIC!

73' Rotazione di Vlasic, gli detta il movimento nello spazio Singo: costruzione adottata sul settore destro, chiude la strada D'Alessandro. Ma è in sofferenza fisica e di ritmo il Monza. Altri due cambi (gli ultimi due) per Stroppa: dentro Sensi e Gytkjaer.

72' RADONJIC, QUALITÀ PREGIATA NEL CONTROLLO TECNICO ED ESECUTIVO! Prende il tempo a Marlon, lo sfida occhi negli occhi e se lo mangia nell'uno contro uno devastante concluso con il piatto destro a lato. Il migliore in campo, non ci sono dubbi, è lui: una scheggia impazzita!

70' Petagna lavora il pallone, vuole farsi perdonare il grande errora Carboni, il cui cross è però facile preda della difesa granata. Continua a rendersi pericolosa sul fronte offensivo la truppa di Juric. Bravo Ciurria a recuperare l'assetto sfilando il possesso a Rodriguez, dunque Marlon accoglie e fa passare per Birindelli, che sbaglia tutto.

69' Birindelli cambia passo rischiando l'uno contro uno in isolamento: Petagna appoggia dalle parti di Barberis che fa partire la conclusione alle stelle, tra i fischi del pubblico di casa che s'aspettava quantomeno un atteggiamento completamente diverso.

65' RADDOPPIO GRANATA ALL'U-POWER STADIUM! SANABRIA NON SBAGLIA! Svirgolata netta di Carboni, ne approfitta Ricci cogliendo un tiro di contro-balzo che diventa un assist molto comodo che Sanabria non può mancare, con la sforbiciata a porta sguarnita!

62' Aveva trovato la via di fuga giusta Petagna, sbagliando però nell'appoggio in profondità sul settore destro. Si fanno subito i due cambi di Stroppa: dentro Ciurria e Dany Mota, fuori Ranocchia e Caprari. Dentro anche Carboni che rileva Carlos Augusto.

62' Aveva trovato la via di fuga giusta Petagna, sbagliando però nell'appoggio in profondità sul settore destro. Si fanno subito i due cambi di Stroppa: dentro Ciurria e Dany Mota, fuori Ranocchia e Caprari.

61' Serve qualcosa di più al Monza, perché il Torino così controlla la partita senza alcun patema. Anzi, prova a cercare il raddoppio, con Ola Aina che serve Radonjic, primo controllo che si trasforma istantaneamente in dribbling, stoccata col destro a giro, gli si frappone Birindelli.

60' Il gioco riprende e c'è un altro presupposto offensivo di Sanabria, che difende alla grande il possesso dopo un posizionamento dal rilievo elevato. Pablo Marì è costretto al fallo e incappa anche nel cartellino giallo.

57' A terra c'è Carlos Augusto dopo che Sanabria era intervenuto irregolarmente nei confronti del brasiliano. Si scalda anche capitan Pessina, nel frattempo.

55' Accelerazione centrale di Carlos Augusto, allacciato da Singo. Sullo sviluppo successivo Birindelli procede al traversone sul lato sinistro, buca l'intervento proprio Singo, c'è D'Alessandro ad agganciare la traiettoria, dunque cross centrale su cui svetta la padronanza di Milinkovic-Savic.

54' Ranocchia si perde nel possesso prolungato e regala l'impostazione al Torino. Recupero biancorosso, con Valoti che sventaglia verso Birindelli, completamente dimenticato dalla retroguardia del Torino. Ma l'esterno ex Pisa rientra sul sinistro perdendo il tempo di gioco con un controllo palla tutt'altro che perfetto.

53' Impreciso nel contrasto Carlos Augusto, ma l'efficacia è prominente. Continua ad essere altissima la pressione del Torino: vuole questo Juric, perché la concentrazione deve rimanere altissima e lo sviluppo ai biancorossi proprio non vuole concederlo il tecnico granata. Marlon chiude Radonjic sul settore sinistro d'attacco ospite. Vlasic tiene il pallone, tenta una magia preziosa Radonjic, serve la scivolata di Ranocchia in raddoppio a metterci una toppa.

52' Altro tentativo frettoloso di Ranocchia, preparazione rapida e stop che fa rimanere il pallone vicino al piede, così la materializzazione è imprecisa. Si lamenta un po' Birindelli, reclamando uno sviluppo laterale per l'inserimento in area di pedine per attaccare la porta difesa da Milinkovic-Savic.

50' Spostato in modo falloso Andrea Petagna, che ha tanta voglia di farsi vedere e lo sta mostrando arretrando il raggio d'azione per cercare di far salire il baricentro biancorosso. Si scalda nel frattempo il vichingo Gytkjaer.

49' Aggiornamento dall'altro campo della sfida che si sta disputando al 'Via del Mare': Lecce-Inter sono sul punteggio di 1-1. I salentini hanno da poco trovato la via del pareggio con Ceesay dopo l'iniziale vantaggio targato Lukaku.

48' Palla lunga di Milinkovic-Savic, anticipo di Marlon. Poi s'innesca una carambola altamente confusionaria con Filippo Ranocchia che non riesce a trovare il pertugio per sovrastare la pressione della banda granata. In quest'avvio di secondo tempo ci sono ben quattro giocatori tenuti dal Torino sulla linea d'attacco. Vuole fare ancora male la banda di Juric. Vlasic sfida Carlos Augusto, che lo costringe ad indietreggiare. L'imbucata non è pulita e i biancorossi ringraziano perché Radonjic è pizzicato in offside sul tocco di Ola Aina.

47' Che dribbling di Radonjic! Qualità al potere per l'uomo dell'imprevedibilità granata: non sai mai da che parte andare a pressarlo perché rischi di rimanere 'fregato': cross morbido col sinistro, raccoglie Marlon con la testa, allontanando la minaccia.

46' Si riparte con una sostituzione per il Torino: problema muscolare per l'autore del gol Miranchuk, eccoci con l'esordio del croato Vlasic, subito a due tocchi con l'appoggio verso Adopo. Si rialza Valoti in mezzo al campo. Scatto in accelerazione di Ola Aina, non gli sta dietro Birindelli, serve il recupero di Pablò Marì nell'intercetto in calcio d'angolo.

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Una gara che ha ancora tanto da dire. A tra poco per la ripresa della diretta qui dall'U-Power Stadium.

45' Un minuto di recupero! Ranocchia vuole la profondità destra di Birindelli, forse riceve anche una trattenuta da Ricci, ma il suggerimento era eccessivamente lungo e si perde sul fondo. Non c'è più tempo, squadre a riposo.

44' REAZIONE MONZA: D'Alessandro va a duello con Singo, chiamato inizialmente fuori posizione; Caprari riceve centralmente, lavora la sfera ma non trova il pertugio per calciare bene: traiettoria alta.

43' MIRANCHUK! TORINO IN VANTAGGIO! Errore tecnico in zona calda confezionato da Birindelli e Pablo Marì poco convinto nel passaggio, attivazione estemporanea granata: Sanabria riceve e appoggia per il russo, primo controllo orientato perfettamente e tocco docile d'esterno ad infilare Di Gregorio in uscita! Juric esplode di gioia in campo!

41' Grandissima sventagliata di Valoti sul fronte destro del lato d'attacco biancorosso, si muove Ranocchia ma lo sviluppo è troppo lungo per tutti: blocca Milinkovic-Savic.

40' Chiede semplicità nella giocata Stroppa. Rilancio in avanti di Di Gregorio (è una soluzione adottata molto sul fronte granata), Petagna viene incontro alla traiettoria e spizza lateralmente, subendo la carica fallosa di Adopo.

38' Si muove continuamente Juric, che sembra una radiolina elettrizzante. Barberis s'intestardisce e rischia di perdere la sfera, ma Sanabria non ne approfitta. Sulla trequarti si muove Valoti, inseguito però ottimamente da Ricci in copertura arretrata.

36' Adopo allarga per Singo, che decide di tornare indietro. Ricardo Rodriguez vede e serve Ricci, lettura difensiva di Birindelli, dunque Ola Ainaignora Radonjic e sfida Ranocchia sul fondo, trovando luce per il cross allontanato in fallo laterale dalla spazzata di Valoti.

35' Ancora giocata di rilievo di Filippo Ranocchia: strappo centrale e rincorsa disperata di Adopo: seconda ammonizione dell'incontro.

33' Bello sviluppo per Petagna, sta tagliando D'Alessandro ma Barberis serve per vie centrali Ranocchia: controllo orientato, avanzamento sinistro 'di precisione' a lato non di molto!!

32' Miranchuk sbaglia nel colpo di testa all'indietro che può attivare il turbo di D'Alessandro, la giocata non gli riesce per il rientro nella posizione originaria di Singo. Lavoro di tenuta del possesso di Caprari, sale in pressione asfissiante Djidji, costretto a mettergli le mani sulla schiena: punizione Monza dalla zona mediana.

30' Ancora Radonjic, dunque sul sinistro, poi il rientro sul destro molto imprevedibile: Marlon gli sbarra la strada dicendogli chiaramente che di lì non si passa. Sullo sviluppo successivo trivela ancora di Radonjic alle spalle di Birindelli per cercare l'asse con Sanabria: uscita in presa alta di Di Gregorio. 

29' Lavora il pallone Petagna, il Torino aggredisce in uscita, così la sfera è recapitata a Caprari che coraggiosamente tenta il cioccolatino dai 30 metri, provando a sorprendere Milinkovic-Savic, traiettoria alta, ma soluzione interessante.

28' Molto bene Birindelli prima e D'Alessandro poi, nella copertura su Radonjic, uno dei più attivi sul fronte offensivo laterale di sinistra del Torino. Sfida tutta U21 italiana a centrocampo: Ricci colpito da Ranocchia con una manata. L'arbitro mette mano al fischietto, il pubblico s'infastidisce, ma è giusto segnalare la punizione agli ospiti.

26' DIAGONALE FULMINEO DI RADONJIC, PARATA STRAORDINARIA DI DI GREGORIO!!! Errore di Marì, colpo di testa arretrato che favorisce l'attivazione mancina del trequartista granata, alla conclusione rapida dopo lo spostamento del pallone, il portierone biancorosso si distende e risponde grandiosamente a mani aperte! Sullo sviluppo successivo suggerimento di Linetty per Singo, dà una mano in fase difensiva Petagna, sbrogliando la minaccia in calcio d'angolo.

24' Soluzione intelligente di Birindelli che opta per una scelta giusta: Caprari punta la difesa granata partendo da sinistra, scatena un cross difficile da leggere per la difesa ma anche per Petagna, che non riesce a dare la giusta forza alla traiettoria del pallone, che si perde sul fondo.

23' Birindelli decide di attendere, ricomincia verso Barberis, attaccato da Linetty che gli concede pochissimo spazio e margine di tempo per ragionare. Poi Pablo Marì ricomincia da dietro verso Di Gregorio. Lancio in avanti sporcato, così il Monza guadagna una ventina di metri di baricentro. Regna l'equilibrio, anche se quest'inizio di gara fa capire a Stroppa la difficoltà dei ritmi della massima serie. Buona sterzata di Petagna che non si fida del destro che avrebbe aperto il campo sul lato sinistro d'attacco biancorosso, preferendo invece l'appoggio smorzato da Rodriguez.

21' Spunto di Radonjic a sinistra, Birindelli tiene l'uno contro uno e concede il calcio d'angolo in favore della banda di Juric. Traversone di Linetty, questa volta a rientrare, blocca agevolmente Di Gregorio.

20' Non sta di certo a guardare il Torino. Altra brutta palla persa in uscita dal Monza, questa volta da Petagna: scambio rapido tra Radonjic e Linetty, conclusione affilata deviata in calcio d'angolo. Traversone ad uscire proprio dell'ex centrocampista blucerchiato, non riesce Adopo a prendere il tempo per l'impatto adeguato verso la porta di Di Gregorio.

19' PRIMO SQUILLO DEL MONZA! Il possesso sfila e lo spazio centralmente si crea per la conclusione col destro di Ranocchia, respinge a mani aperte Milinkovic-Savic.

19' Guizzo bruciante di D'Alessandro, è nervoso Singo che lo strattona: il primo cartellino giallo è per lui.

18' Perde una brutta palla Birindelli nel duello con Ola Aina, fisicamente più prestante. Il riciclo scatena la corsa di Radonjic che si prende il binario senza chiedere il permesso, salta Marlon e scocca il cross maicno pennellato dolcemente, ma tutti avevano attaccato il primo palo, sul secondo non c'era nessuno.

17' Grandissima pressione di Carlos Augusto a uomo su Miranchuk, che qualche rischio decide di prenderselo in fase d'uscita. Mette pulizia Pablo Marì, i ritmi di questo primo quarto d'ora sono alti e la gara è piacevole. Manca la scintilla, che può scoccare da un momento all'altro, conoscendo gli interpreti su entrambi i lati.

15' Barberis prima recupera ma poi perde la sfera. Birindelli lavora il possesso verso Petagna, lo spazio si crea per vie centrali dove Barberis assume coraggio e si prende anche la licenza della conclusione da fuori: assai pretenziosa e complicata, perlopiù con il piede debole. Deviazione innocua di Petagna che favorisce la presa della retroguardia granata.

13' Si perde in fallo laterale il possesso un po' troppo pretenzioso del Torino. Tenta un dribbling difficile D'Alessandro, bravo nel lavoro di schermo Samuele Ricci davanti alla difesa. In fase d'impostazione il Monza fa fatica, come in questo caso con Di Gregorio costretto a rilanciare fuori, perché Juric chiede una pressione asfissiante uomo contro uomo.

11' CONTROPIEDE TORINO, ANCORA BRIVIDI BIANCOROSSI. Esce con grandissima capacità strutturale Sanabria, che manda nel vuoto più buio Pablo Marì, costretto al fallo: il direttore di gara fa proseguire per il vantaggio, l'inserimento di Ola Aina è bello ma l'ultimo passaggio è troppo lungo e impreciso, decisiva l'uscita bassa che certifica l'ottimo avvio di stagione di Di Gregorio.

10' Marlon va verticalmente per Caprari, grande sventagliata di Filippo Ranocchia per D'Alessandro, il cui guizzo è interessantissimo ma il cross viene sbrogliato dall'ottimo anticipo in lettura di Adopo.

8' Procede ancora in profondità Di Gregorio, senza però riuscire a trovare il pertugio adeguato per Caprari. Sale alto in pressing Valoti, così Singo gli calcia la sfera addosso, rimessa laterale in favore del Torino. Attento già in due occasioni Marlon a staccare di testa su Sanabria: anche questo sarà uno dei duelli assolutamente decisivi per l'economia dell'incontro.

7' Grande lavoro di fisico e tecnica di Petagna per far salire il Monza. Il lavoro biancorosso prevede un'impostazione attenta e ragionata anche all'indietro, provando a far salire il baricentro del Torino. Ancora Marlon per vie centrali, Caprari scarica e tenta l'affondo di D'Alessandro, c'è Singo a dirgli di no sulla traccia della sua traiettoria.

5' Lancio in verticale per Caprari che va a duello con Ricardo Rodriguez: può essere un fattore in rapidità offensiva. Ma l'ex attaccante dell'Hellas Verona ha commesso fallo. Si riparte col nuovo possesso da dietro dei granata in impostazione.

4' ALTRA CHANCE PER IL TORINO! Si allarga Radonjic, guizzo rapido e istantaneo con il cross verso Sanabria che 'buca' l'intervento a pochi passi da Di Gregorio. Avvio a razzo dei granata soprattutto sul fronte sinistro dell'attacco di Juric. I cambi di posizione, gli scambi rapidi tra le linee di Miranchuk e Linetty stanno mettendo un po' in difficoltà i biancorossi, che devono per forza di cose innalzare il baricentro uscendo dal guscio.

3' ANCORA TORINO PERICOLOSO! Che intuizione di Samuele Ricci dopo un bello strappo a saltare il diretto avversario: imbucata profonda per il taglio di Sanabria, è provvidenziale la lettura in uscita di Di Gregorio a sbarrare la strada all'attaccante granata.

2' Risponde colpo su colpo il Torino: grande rinvio di Milinkovic-Savic, che qualità di Miranchuk nel lavoro palla tra le linee, muove la sfera Linetty per il neo acquisto Radonjic, stoppato sul nascere nell'istante del tiro verso Di Gregorio.

2' C'è il destro di Caprari sul primo palo, la traiettoria è corta e facile preda di Samuele Ricci, lesto ad allontanare la minaccia. La respinta arriva tra i piedi di Filippo Ranocchia, la cui staffilata parte male e finisce peggio: altissima!

1' Eccolo il fischio d'avvio. Muove il primo pallone Sanabria, toccandolo all'indietro verso Adopo al centro della difesa di Juric. Riciclo del possesso di Birindelli che punta Radonjic, costretto al fallo: calcio di punizione biancorosso sul settore destro.

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20:45 Squadre in campo: l'atmosfera si scalda sempre più! L'abbraccio preparatorio dopo lo scambio dei rispettivi gagliardetti è arrivato. Manca solo il fischio d'avvio. Ci siamo...

20:35 Le procedure di riscaldamento prepartita si sono concluse. Otto debuttanti in casa biancorossa: l'atmosfera è di quelle nobili e brillanti. Sono seduti ovviamente l'uno al fianco dell'altro Berlusconi e Galliani. Pare la fotografia della finale playoff a Pisa, dove l'altalena di emozioni ha portato ovunque i pensieri cognitivi dell'universo biancorosso. Siamo, invece, di fronte ad un'altra storia. Una storia tutta nuova, da vivere con la bellezza più profonda dell'anima biancorossa.

20:25  È arrivato all'U-Power Stadium il presidente Silvio Berlusconi! Andando ad analizzare con più precisione le formazioni, il Torino potrebbe anche schierarsi con un 3-4-2-1, caratterizzato dall'imprevedibilità di Miranchuk e Radonjic tra le linee per fornire impulsi elettrici e dinamici al supporto finalizzativo di Sanabria.

20:20 Dopo la piccola contusione rimediata ieri in rifinitura, con le terapie effettuate nella serata di ieri e stamattina, sta meglio Dany Mota, così nel pomeriggio è stato inserito nella lista dei convocati ed è in panchina questa sera. Il capitano del Monza Matteo Pessina, poco prima dell'avvio dell'incontro, ha parlato a DAZN: "Proverò a spingere i compagni con le mie emozioni. È una partita storica, se la vinceremo sarà ancora più bello". Queste invece le dichiarazioni dell'attaccante granata Antonio Sanabria: "Sono andanti via diversi giocatori importanti, non solo Belotti. Con gli ultimi arrivati credo che riusciremo a fare una grande stagione", la sua convinzione.

20:15 Subito Petagna dal 1'. In porta gioca Di Gregorio, la linea a tre è composta da Marlon, Pablo Marì e Carlos Augusto. Le corsie laterali sono di Birindelli e D'Alessandro, in cabina di regia c'è Barberis, coadiuvato da Filippo Ranocchia e Mattia Valoti. Davanti confermato Caprari, in tandem con il neoarrivato Petagna, che Stroppa ha deciso di lanciare immediatamente titolare, nonostante sia arrivato ieri. Sul fronte ospite 3-5-2 speculare con Radonjic e Sababria sul fronte offensivo, a centrocampo ecco Linetty a sostituire capitan Lukić, ai ferri corti con il club per divergenze sul rinnovo contrattuale. Sarà interessante osservare i duelli sugli esterni, con Singo e Ola Aina pronti a duellare con Birindelli e D'Alessandro. I binari laterali possono costituire un fattore di rilievo determinante per stabilire le sorti dell'incontro.

Ecco le scelte ufficiali:

Monza (3-5-2): Di Gregorio; Marlon, Pablo Marí, Carlos Augusto; Birindelli, Ranocchia F., Barberis, Valoti, D'Alessandro; Caprari, Petagna. A disp.: Cragno, Sorrentino, Caldirola, Gytkjaer, Sensi, Ranocchia A., Antov, Colpani, Marrone, Bondo, Carboni, Dany Mota, Molina, Vignato, Ciurria. All.: Giovanni Stroppa.

Torino (3-5-2): Milinkovic-Savic; Djidji, Adopo, Rodriguez; Singo, Ricci, Linetty, Ola Aina; Miranchuk, Radonjic; Sanabria. A disp.: Berisha, Gemello, Bayeye, Segre, Pellegri,  Ilkhan, Vlasic, Lazaro, Wade, Garbett. All.: Ivan Juric.

20:10 I numeri son numeri, vanno agguantati con le pinze. Ma Galliani e Berlusconi stasera hanno una tradizione da scongiurare e qualche statistica da dribblare. Al battesimo in Serie A di Piacenza, Frosinone e Sassuolo, il Torino ha imposto per tre volte filate la legge della vittoria granata, senza concessione di replica. Insomma, per giocarsi al meglio gli ingredienti di un nuovo piatto da comporre, c'è da scollinare anche l'asperità numerica. Ne vale davvero la pena, perché la prima gioia nel magico universo della massima serie fissa Stroppa con uno sguardo attento. Si avverte il linguaggio del corpo, se ne sta lì a sussurrare il mondo che sta cambiando. È il fascino della rotondità del calcio, che strizza l'occhio ad una serata per cuori forti.

20:05 ll dominio interiore, si sa, coincide con l'assenza di turbamento. Una condizione che dipende dalla necessità volontaria di liberarsi d'ogni paura. Ma ne è a davvero a conoscenza Ivan Juric? Una parte degli occhi delle tribune di Monza sono puntati su di lui (non potrebbe essere altrimenti) tra la rissa con Vagnati e un pre-campionato elettricamente denso che di certo non facilita il lavoro globale. Capitan Lukić non è partito per la Brianza dopo aver fatto sapere alla dirigenza di voler lasciare Torino alla ricerca di nuovi lidi, pensando al tira e molla di Cairo sul suo rinnovo di contratto. E il tecnico nella conferenza della vigilia ha gettato ulteriore benzina su un assetto di fuoco già molto esteso: "Abbiamo buttato 40 giorni allenandoci senza giocatori. La squadra è incompleta a livello numerico".

Sul lato casalingo, invece, Stroppa bada al sodo, sapendo molto bene che solo così il suo Monza può fronteggiare i meandri di un campionato durissimo: “È una partita difficile, Juric mi piace, fa lavorare bene le sue squadre. Sarà una partita di duelli, dovremo essere bravi a fare i nostri compiti regalando il meno possibile. L'atteggiamento non deve cambiare, ma la serie A è un altro sport".

20:00 Potrebbe sembrare una comune serata di mezza estate brulicante di sentori d’entusiasmo. Nelle pieghe della storia non ci resta troppo tempo per inquadrare le contingenze. L'unico pensiero è restare aggrappati ai ritmi del nuovo viaggio. 110 anni di storia racchiusi nel cammino di fronte al bivio dei sogni. Una storia nuova, una storia magicA, che scatena in anticipo brillanti speranze e solide ambizioni. Signore e signori, carissimi lettori di TuttoMonza, il giorno tanto atteso è scoccato. Dall'U-Power Stadium di Monza, una calorosa buonasera da Niccolò Anfosso, pronto a raccontarvi minuto per minuto la prima assoluta dei biancorossi nell'universo della Serie A contro il Torino di Juric.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 13 agosto 2022 alle 22:45
Autore: Niccolò Anfosso / Twitter: @Nicanfo2000
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