Oltre a mister Cristian Brocchi, un altro dei più discussi in questo periodo in casa Monza sicuramente è Davide Diaw, l’attaccante classe ‘92 arrivato dal Pordenone nella finestra del mercato invernale.

L’Italo senegalese ha vestito la maglia del Pordenone da settembre a gennaio, dove è andato a segno per ben 10 volte siglando anche un assist in 18 gare, ma da quando è arrivato al Monza, dopo 10 gare, non ha ancora gonfiato la rete e non ha effettuato ancora un assist.

I motivi potrebbero essere tanti, si parte dalla questione ambientamento (anche se vale solo per le prime partite), si passa dallo stile di gioco differente e poi si finisce nel tipo di impiego dell’attaccante.

Sull’ambientamento non sorge problema, visto che lo stesso Diaw affermò, in un'intervista diramata dalla società, che si è sentito subito a casa e ben accolto da tutti i compagni.

Sulla questione dello “stile di gioco” si potrebbe aprire un'ampia parentesi, ma anche qui andrebbe a valere solo per le prime gare perché prima o poi un calciatore si dovrà pur adattare al nuovo gioco di una squadra.

Se poi pensiamo all’impiego di Diaw in mezzo al campo potrebbe invece spiegarsi la questione, pur non parlando di minutaggio. Diaw a Pordenone giocava con il 4-3-1-2, a Monza oggi si gioca con il 4-3-3, già il modulo è differente vedendo impieganti più attaccanti a Monza rispetto a Pordenone. Coi neroverdi veniva utilizzata molto di più la sua corsa, soprattutto nelle ripartenze essendo un giocatore molto veloce e tecnico. A Monza con le 3 punte è diverso, i velocisti salgono da dietro per servire gli attaccanti, vedi la corsa spietata di Carlos Augusto o dello stesso Donati. Cambia il gioco sotto l’aspetto quindi dell’impiego, spesso sul lato destro e non al centro come probabilmente vorrebbe, quindi Diaw sicuramente può fare di meglio anche se le sue caratteristiche non sono magari quelle che vorrebbe Brocchi, ma è certo che la qualità c’è e un cambio di passo occorre, vista l'estrema concorrenza nel reparto offensivo brianzolo.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 24 marzo 2021 alle 10:00
Autore: Emanuele Dell'Anna
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