Quella di domenica sarà una partita particolare per Luca Caldirola, che torna a Benevento da avversario: "Sarà un'emozione particolare - ha detto il difensore alla Gazzetta dello Sport - a Benevento ho tanti amici ma per 90 minuti saremo avversari. Ho passato due anni e mezzo favolosi, come la vittoria del campionato nel 2020 o la prima doppietta in A alla Sampdoria di Gaston Ramirez. Voglio andare a Benevento per vincere, non ho in testa altro ma se dovessi segnare non esulterei per rispetto di una piazza che mi ha dato tanto. Confronti? Stroppa bada più alla qualità del gioco e del fraseggio, Inzaghi punta più alla concretezza. Come si ferma Lapadula? Non c'è un modo preciso, è fortissimo, fuori categoria".

Sul momento del Monza: "I dieci risultati utili ci hanno dato certezze.

Ma dobbiamo dare seguito a questo momento perché le avversarie sono tante e fortissime. Occhio anche al Parma che ha tutto per risalire. Per me è un onore essere stato scelto da chi ha vinto tutto come Galliani e Berlusconi, e poi sono cresciuto a Monza, in Curva Pieri. L'esperienza in Germania mi ha dato tanto, lo rifarei. Il più difficile da marcare? Sicuramente Lewandowski: sa sempre dove va la palla, unisce forza fisica, tecnica e intelligenza. Si merita il Pallone d’oro".

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 16 dicembre 2021 alle 12:34
Autore: Domenico Fabbricini
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