È un Monza ancora in fase di rodaggio, ma è una squadra a cui non manca la qualità nei singoli e nel gruppo. In questa gara si è visto di tutto, ma soprattutto si è visto la corposità della rosa brianzola con altrettanta qualità.  Il Monza passa il turno con una gran gara, essendo la prima ufficiale col nuovo assetto e con tutti i nuovi innesti. Ecco le pagelle di Monza-Frosinone:

Cragno 7: Al 26’ butta in angolo una bomba di Kone, poi si fa trovare sempre pronto e partecipe. Subisce il gol ma ha ben poche responsabilità vista la deviazione involontaria di Ranocchia al momento del tiro. Ad un quarto d’ora dal termine dei 90, coi pugni toglie la palla dalla testa di Lucioni salvando il risultato.

Marlon 6,5: Buona per essere la prima con la maglia biancorossa. Attento e in evidente stato di ambientazione allo stile di gioco di Stroppa. Piomba in area quando si battono i corner e con la sua fisicità dà molto da lavorare agli avversari. (Dal 72’ Antov 6,5: Entra in sordine, ma sua chiusura a pochi minuti dal termine è sacrosanta, salva il risultato in scivolata senza mezzi termini).

Ranocchia 7: L’esperienza porta il suo nome quest’oggi. Carichissimo difende agguerrito la sua zona, pochissimi errori da parte sua se non quel tocco involontario sul tiro di Hoaudi che ha portato al primo gol del Frosinone.

Carlos Augusto 6: Un po’ in ombra, ma comunque fa sentire la sua presenza, soprattutto in fase difensiva e con i suoi lanci lunghi e precisi per i compagni avanti. Messo sotto pressione e arginato dal diretto avversario Rohden.

Birindelli 7: È padrone della fascia destra, difficilmente viene stoppato nelle sue ripartenze o nelle sue impostazioni. Cross puntuali e abbastanza precisi, lotta su ogni pallone anche col fisico, molto buona la sua gara.

Ciurria 6,5: Complice il forte pressing degli avversari su di lui e non solo, ma comunque non riesce a spiccare seppur sempre propositivo e molto presente (dall’’80 Colpani 6,5: Doppio passo e assist per il vichingo, che classe il Flaco a soli 3 minuti dal suo ingresso sul terreno di gioco. La sua voglia di dare il massimo è sempre la stessa ed è contagiosa, carica la squadra e dà il massimo).

Barberis 6: Non è sicuramente la sua partita, lo si vede soprattutto nel secondo gol del Frosinone dove ha più di qualche responsabilità. Per il resto non sembra essere proprio il Barberis di sempre, visto poco in avanti, meglio dietro. (Dall’’80 Machin 6 Partecipa all’azione del gol, sceso in campo con l’atteggiamento giusto, poi si becca un’ammonizione proprio allo scadere).

Valoti 8: Sigla dal dischetto il gol dell’1-0 al 25’ dando così una spinta al Monza. Sempre presente nelle offensive, abbastanza incisivo e propositivo. E’ il fulcro di questo Monza, seppur essendo un giocatore principalmente avanzato moltissimi palloni passano dai suoi piedi e molto raramente li perde.(Dal 58’ Sensi 6,5: Sfodera la sua qualità appena entra, poi viene stretto dagli avversari e dunque ha poco spazio per lavorare il pallone. Quando ha il pallone trascina con sé sempre due avversari).

D’Alessandro 7: È il giusto collante fra la difesa e l’attacco. Lo si vede ovunque e quando ha palla cerca subito di dare lo spunto ai compagni davanti. Temporeggia poco e cerca subito di concretizzare, la sua gara è una corsa continua.

Caprari 7: Nella prima metà del primo tempo è leggermente in ombra, poi trasforma il calcio di rigore e porta il Monza sul 2-0. Dopo il gol è più propositivo e presente lasciando poco al caso, tiene alta la pressione e l’attenzione dei compagni. (Dal 72’ Gytkjaer 7: Entra col botto, segna poco dopo 10 minuti dal suo ingresso in campo. Colpani gli passa il pallone e lui senza pensarci insacca di prima il gol del 3-2).

Mota Carvalho 6,5: Cerca di ritagliarsi i suoi spazi dettando i tempi, ma gli avversari lo conoscono bene e spesso e volentieri è arginato. Quando ha l’occasione tira fuori le sue cavalcate che spiazzano gli avversari, molto pericoloso a palla al piede come sempre.

Stroppa 7: I cambi sono sempre stati il suo forte ed oggi il turno lo passa grazie proprio a quelli. Con l’ingresso di Colpani e Gytkjaer porta a casa il risultato e dimostra di avere diverse armi a suo favore. Richiama spesso i suoi in campo e fa giocare la squadra sino alla fine nonostante il vantaggio acquisto. Sa che alla squadra manca qualcosa ma comunque spara tutti i colpi che ha pur di portare a casa il risultato.

Sezione: Pagelle / Data: Dom 07 agosto 2022 alle 23:35
Autore: Emanuele Dell'Anna
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