Iniziamo stamane la nostra consueta rassegna con il Corriere dello Sport che intervistando il difensore brianzolo Giuseppe Bellusci titola così: "Dionisi di scena a Monza contro la più accreditata rivale per la promozione diretta. Bellusci punta anche l’Empoli:

Bellusci, come si batte la capolista Empoli? 
"Aggredendolo, anche perché dominare la partita è nella nostra mentalità. Mai attendere l’avversario, ma indurlo all’errore. Poi, in questo caso, è una sfida tra chi gioca sempre per vincere". 
 
Monza cacciatore e non lepre, finora: possibile? 
"E’ logico che, per tanti motivi, noi catturiamo le maggiori attenzioni. Ma non dimentichiamoci che la Spal è prima per monte-ingaggi in B: quindi le responsabilità non le sentiamo addosso solo noi. Qualche passo falso c’è stato, ma speriamo di aver esaurito gli errori nel girone di andata". 
 
Siete puntuali con la tabella di marcia? 
"Era tutto in preventivo. A volte ci vuole anche più tempo per trovare la sintonia, quando si cambia molto. Poi parliamo di un percorso che il Monza ha cominciato l’anno scorso in C: ora stiamo venendo fuori, ma altre squadre hanno un’ossatura che viene da lontano. Nella finalizzazione i numeri ci stanno dando un po’ contro, ma la squadra si è anche adattata a un altro modulo. In attacco abbiamo preso gente nuova: non è un aspetto da tralasciare".  

I campionati si vincono in primavera non ora. Ma con rinforzi come Diaw e D’Alessandro avete indebolito la concorrenza. 
"Io come Boateng, Barillà o Armellino cerchiamo di aiutare i più giovani. Poi c’è Balotelli, un valore aggiunto: ragazzo per bene e sempre positivo. Ultimamente lo ha frenato un problema muscolare. Quindi bruciare i tempi non è sempre facile".

Sezione: News / Data: Sab 06 febbraio 2021 alle 10:49
Autore: Emanuele Dell'Anna
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