L'editoriale di Carlo Tagliabue - "E se invece...."

AC MONZA 2024/2025
Nelle ultime 10 partite il Calcio Monza si è presentato al fischio di inizio con 10 architetture diverse. Strano vero?

Facciamo un'ipotesi; partiamo da delle ipotetiche premesse.

Se l'ingresso del fondo fosse confermato e se fosse confermato anche Adriano Galliani come leader della società biancorossa allora avrebbe senso pensare che nel prossimo biennio il Condor nazionale dia il massimo per cercare di portare a noi tifosi il massimo.

Palladino potrebbe essere attirato da questa soluzione e potrebbe quindi decidere di rimanere al Monza sia per gratitudine sia per la possibile opportunità di scrivere un altro capitolo della romantica storia della italiana "underdog" biancorossa. Se cosi fosse allora avrebbe altrettanto senso dedurre che in queste ultime giornate starebbe testando nuovi schemi utilizzando risorse che sarebbero a lui confermate anche l'anno prossimo.

I giovanissimi verrebbero attirati a contratto cosi come potrebbero essere confermati i senior confermabili.

E Di Greogorio?  Attualmente l'uomo tigre rappresenta l'indiscusso numero 1 del Calcio Monza e non solo. La sua cessione sicuramente porterebbe alle casse cifre importanti. Tuttavia all'eventuale incasso andrebbe sottratta la spesa per un nuovo portiere di livello simile alla quale aggiungiamo la perdita immateriale di carica energetica che invece verrebbe amplificata da una decisione del tipo: "Di Gregorio rimane, voi cosa fate? Siete con noi o contro di noi." Decisione questa che spetterebbe solo ed esclusivamente alla società visto che l'uomo tigre ha un contratto in efficacia fino al termine essenziale del 30 giugno 2027. C'è tutto il tempo per fare altra strada per poi cederlo a parametro maggiore di zero.
Pura fantasia? Staremo a vedere.