30 Aprile 2022: una data che i tifosi monzesi non si dimenticheranno tanto facilmente; certo, non è la data che sancisce la prima storica promozione nella massima serie per il Monza, ma è la data di un pomeriggio talmente perfetto che quasi non sembra vero.

È incredibile pensare come tra le prime sei squadre del campionato, in questo turno, l’unica ad uscire vincente sia stato proprio il Monza, lo stesso Monza che ha perso quasi tutti gli scontri diretti stagionali, lo stesso Monza che neanche una settimana fa sembrava aver polverizzato le ultime speranze per rientrare fra le prime due posizioni, lo stesso Monza che ieri pomeriggio ha sbaragliato un Benevento in piena zona play off, tramite probabilmente la miglior prova stagionale.

Un dominio totale che è perdurato per tutti i 90’, e se nel primo tempo è mancata la cinicità sotto porta, nei secondi 45’ Dany Mota ha, di fatto, preso per mano il Monza portandolo sull’1-0; il caso ha inoltre voluto che nel momento in cui a Cremona l’Ascoli si è portato in vantaggio, all’U Power Di Bello assegna rigore, a batterlo è il vichingo Gytkjaer, che, come al solito, si dimostra una garanzia dagli 11 metri; la ciliegina sulla torta arriva con il definitivo 3-0 di Mota in uno stadio già in delirio, proprio il portoghese, che nel complesso sigla tre reti nelle ultime due partite, smentendo le critiche, con l’augurio che ci possa essere ancora il suo nome fra i marcatori del 6 Maggio a Perugia.
 
Ciò che manca al Monza, dunque, è veramente l’ultimo passo, esattamente come 43 anni fa nel famoso spareggio contro il Pescara a Bologna; venerdì la location cambierà, si giocherà in terra umbra, a Perugia, sperando che lo Stadio Renato Curi possa evocare, in futuro, solo dolci ricordi per tutti noi.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 01 maggio 2022 alle 18:15
Autore: Redazione Tuttomonza
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