È un venticello piacevole e appagante che trascina via i pensieri scomposti modellando l’idea di dominio il mercato del Monza che ha intenzione di incrementare la qualità della catena di nove acquisti già completati per dettare legge a partire dalla sfida d'esordio in casa con la Spal, rompendo il ghiaccio col piede giusto per rimuovere i rimpianti della lunga astinenza di ben 19 anni. Ha concretizzato operazioni ragionate in sintonia con Antonelli senza abbondare nei ruoli nevralgici Galliani, che s’è posto l’obiettivo di consegnare a Brocchi due giocatori competitivi per reparto offrendo opzioni, soluzioni e solide alternative per proseguire il piano tattico improntato sul 4-3-1-2 affrontando la cadetteria con lo schema propositivo basato su qualità, ritmo e possesso orientato alla proiezione offensiva. In queste ore ragiona sul mercato la dirigenza focalizzando l'attenzione sulle uscite, perché lo sa bene Galliani che c’è da sfoltire il pacchetto offensivo prima di perfezionare il completamento della rosa: ambisce alla soluzione per rilanciarsi dopo l’annata in chiaroscuro Gliozzi (Modena in pole), così Iocolano che scruta l’universo della terza serie in procinto di lasciare la Brianza per giocare con continuità.

Si allena da un mese con le valigie pronte anche il centrale Negro conteso da Perugia e Novara nel testa a testa al fotofinish, oltre a Morosini a cui è stato comunicato di non rientrare nel progetto dicendosi pronto a scendere di categoria (pressing del Modena). Solo dopo aver sciolto i nodi delle cessioni il Monza potrà sferrare l’assalto decisivo a Brunetta, battendo così la serrata concorrenza dell’Hellas Verona per assicurarsi il trequartista argentino con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Classe '97, passaporto italiano, è reduce dalla stagione positiva al Godoy Cruz in cui ha messo in luce ottime doti tecniche, feeling col pallone tra i piedi e rapidità a svariare sul fronte offensivo, infarcendo le prestazioni di intelligenza viva, altruismo e idee solari costruite con la materia grigia che gli permette di ricoprire tutti i ruoli dell’attacco svariando senza dare riferimenti. Fa gol in tutti i modi, in velocità come da fermo puntando l'avversario e disorientando chi gli capita a tiro perché muovendo il pallone ha le capacità per dirottare ovunque: può rappresentare l’arma in più per finalizzare le operazioni della manovra biancorossa in armonia con Maric e Gytkjaer. 

Sezione: Calciomercato / Data: Gio 10 settembre 2020 alle 10:00
Autore: Niccolò Anfosso / Twitter: @Nicanfo2000
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