Si tirano le somme in casa Mantova. Il presidente Filippo Piccoli è intenzionato a riordinare il suo puzzle per essere completato e pronto a giocarsi la prossima stagione in Serie B. Come riportato dalla testata “La Voce di Mantova” conferme e sicurezze non esistono: se il direttore tecnico, Christian Botturi, dovrebbe rimanere in biancorosso al 90%, dall’altra parte, il futuro dell’allenatore Davide Possanzini sembra nebuloso e lontano dalla società. L’incontro tra il patron e il mister non c’è ancora stato e tarda ad arrivare. Il tecnico marchigiano ha ancora un anno di contratto, ma è altrettanto vero che diversi club hanno messo gli occhi su di lui. Oltre a Modena, Bari e Palermo, c’è anche quello del Monza.

La spettacolare stagione in Serie C con annessa promozione in B e la salvezza raggiunta tra i cadetti all’ultima giornata di campionato, costituiscono un ottimo curriculum, che stuzzica diversi club. Dopo la fallimentare stagione conclusa con la retrocessione dalla massima serie, i brianzoli sono intenzionati a ripartire subito di slancio per tornare nell’élite italiana. Allenatore emergente, che ha fatto “la gavetta”, che conosce bene il calcio e soprattutto lo sa mettere in pratica con concetti innovativi. Potrebbe essere la scelta giusta? Ma attenzione a possibili ribaltamenti… Secondo voci di Radiomercato, nelle ultime ore alla panchina del Mantova sarebbe stato accostato il nome di Ignazio Abate, sulla bocca di tutti proprio a Monza. L’ex difensore del Milan, reduce dall’esperienza alla Ternana (in Serie C) conclusa per divergenze societarie, è un profilo che potrebbe piacere al presidente del Mantova: giovane, già avviato e che sa lavorare con le leve del futuro.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 27 maggio 2025 alle 12:41
Autore: Christian Colombo
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