Tutto o niente per la Cremonese e mister Alvini. Ma se i girigiorossi cercano la prima vittoria stagionale dopo il ritorno in A per poter scacciare i fantasmi retrocessione, il Monza vuole continuare a sognare in grande. Il pareggio con la Fiorentina aveva dato parecchia fiducia, quello in rimonta con l'Inter ha mostrato tutto il lavoro svolto fin qui da Raffaele Palladino, arrivato tra lo scetticismo ma subito a proprio agio sulla prima panchina importante della sua carriera. 

Rendimento top, Palladino è il tecnico del futuro biancorosso

Le capacità del tecnico non sono mai state messe in discussione, anzi. Sin dal primo giorno l'ex allenatore della Primavera ha ricevuto il totale sostegno da parte della società brianzola: non una scelta di comodo per sostituire Giovanni Stroppa, ma un percorso da intraprendere insieme con lo sguardo rivolto al futuro (e alla permanenza in A). Palladino ha risposto sul campo, coi numeri e i fatti: 17 dei 18 punti sono arrivati sotto la sua guida, con la prestigiosa vittoria contro la Juventus a completare un momento più che favorevole. 

Obiettivo decimo posto?

La domanda sorge dunque spontanea: troppo presto per pensare in grande e a quel decimo posto distante soltanto cinque lunghezze? Forse sì, ma con un andamento simile e 9 punti dalla zona salvezza è consentito sognare in grande. E il match delle ore 15.00 potrà rappresentare un ulteriore salto per una squadra che soltanto qualche mese fa navigava a vista. O semplicemente un sogno di metà inverno che sembra non finire mai.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 14 gennaio 2023 alle 09:58
Autore: Stefano Pontoni
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