Possiamo tornare sul match contro il Cittadella suddividendolo in tre fasi. La prima, dove i biancorossi passano in vantaggio con Valoti e riescono a tenere il campo in maniera egregia. La seconda, della "sopravvivenza", nella quale i brianzoli in meno di 10 minuti si ritrovano prima con due uomini in meno riuscendo soltanto grazie al solito ed imprescindibile Michele Di Gregorio, autore di almeno un paio di interventi provvidenziali, a mantenere il pareggio; infine la terza, corrispondente agli ultimi istanti di gara, in cui "il fante" Patrick Ciurria firma I'1-2 ormai insperato facendo scoppiare di gioia i tifosi biancorossi presenti allo stadio.

Premettendo che la prova della maggior parte dei ragazzi di Giovanni Stroppa è stata più che sufficiente e contraddistinta dalla perseveranza del gruppo, a spiccare, sono indubbiamente i 3 uomini della provvidenza, i tre moschettieri: Valoti, Ciurria e Di Gregorio.

Se il mister in Ciurria ha trovato il suo "Caicedo", rappresentando l'identikit perfetto dell'uomo da buttare nella mischia in Zona Cesarini sempre pronto a togliere le castagne dal fuoco nei momenti di difficoltà, in Valoti ha trovato una costante certezza, che spesso riesce a spaccare le partite e ad aprire le marcature; certezza che si rispecchia, da ormai due anni, anche tra i pali, difesi da Di Gregorio ampiamente confermato dalla dirigenza in estate, ed il quale non ha quasi mai, salvo rare eccezioni, dato segni di instabilità.


Sta di fatto che, da ormai tutta la stagione, Valoti e Ciurria, con i loro complessivi 12 gol stagionali, stanno decisamente colmando il vuoto rappresentato dall'ipotetico bomber che manca ed è sempre mancato a Monza nonostante i numerosi acquisti nel reparto, mentre Di Gregorio, di fatto, sta riuscendo ad occultare, tramite grandi partite di spessore e un bottino di nove reti inviolate, una difesa del Monza finora tutt’altro che perfetta.

L’impresa del Tombolato porta il nome dei tre appena citati, ma è indubbio che per arrivare all’obiettivo finale al Monza non possono bastare le parate di Di Gregorio, i gol di Valoti, ed i gol allo scadere di Ciurria. Ad essi devono essere integrati sacrificio, voglia e soprattutto costanza, che sempre è mancata alla squadra.
Sezione: Primo Piano / Data: Lun 07 marzo 2022 alle 22:03
Autore: Redazione Tuttomonza
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