Inutile girarci tanto attorno, quella di sta sera è una partita fondamentale per il campionato del Monza. I biancorossi, dopo il brutto scivolone contro la Reggiana, vanno in cerca di una reazione in una partita delicatissima. Serve una svolta, innanzitutto per la classifica. Un altro passo falso, in uno scontro diretto per la zona play off, rischia di complicare ancor di un più una scalata che si sta facendo giornata dopo giornata sempre più impervia. La B non è una terra facile di conquista e i brianzoli lo stanno imparando a loro spese. Una svolta anche per il morale. Tre punti permetterebbero alla squadra di ritrovare quell'entusiasmo, quella leggerezza con cui si era partiti. Vincere, allora per riconquistare quella consapevolezza nei propri mezzi fondamentale per fare un salto di qualità. Una svolta, poi, per Brocchi. Il tecnico ha incassato la fiducia dalla società, che però gli ha chiesto risultati. Se non dovessero arrivare a stretto giro di posta allora sì che un cambio non sarebbe uno scenario impossibile, tutt'altro.

L'avversario, però, è di quelli tosti. Il Venezia sotto traccia sta lavorando alla grande ed è senza dubbio una delle rivelazioni di questo inizio di stagione. Squadra che gioca bene a calcio, con un allenatore, Zanetti, con le idee molto chiare. Portare fuori punti dal Penzo non sarà missione facile. I lagunari sono in grado di mettere in difficoltà chiunque, come dimostrato nell'ultimo turno contro il Lecce. 

Missione ancor più complicata perché il Monza deve fare i conti con assenze numerose e di un certo "peso". Mancheranno, infatti, Boateng, D'Errico, Paletta e Bellusci. Pezzi da 90, sia a livello tecnico che caratteriale la cui assenza si farà sentire. Per questo Brocchi chiederà qualcosa in più a chi fino ad ora non ha brillato molto, a chi ancora non è riuscito ad incidere come ci si aspettava. Come se la giocherà il mister? Potrebbe decidere di ripartire dal 4-4-2, con Frattesi in rampa di lancio (provato anche come trequartista), l'esperienza di Barillà a centrocampo e tanti dubbi nel reparto offensivo. In difesa, invece, si ripartirà da Sampirisi, Bettella e Carlos Augusto, esterno tra i più propositivi del campionato che ha conquistato la maglia da titolare diventando, da subito, un punto di riferimento dentro e fuori il rettangolo verde. In corso d'opera sperano di trovare spazio Lepore, Scaglia e Fossati.

Assenze pesanti per mister Zanetti. Non sono stati inseriti nell'elenco dei convocati Modolo, Taugourdeau, Bjarkason e lo squalificato Johnsen, Il tecnico, in conferenza stampa, ha annunciato la presenza dal primo minuto del fantasista Antonio Vacca, desideroso di ritrovare la miglior condizione e particolarmente motivato. In attacco non si può prescindere da bomber Forte, giunto già a quota 8 e primo nella classifica marcatori insieme a Massimo Coda. Non è da escludere il passaggio al 4-3-2-1, con Capello e Aramu alle spalle dell'unica punta e Di Mariano pronto a subentrare per permettere a Zanetti di variare assetto tattico in corso d'opera.

Sarà una bella partita, non vi è dubbio. Ora spetta al Monza dimostrare qualcosa. La tifoseria è stata chiara "date tutto" e poi si vedrà. Ecco, forse è proprio questo che fino ad oggi è mancato. Sta sera vedremo se la squadra è pronta a voltare davvero pagina o se ancora non ci siamo.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 11 dicembre 2020 alle 09:45
Autore: Stefano Pontoni
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