Giusto un mese fa, con un'intervista esclusiva sul "Corriere dello Sport", Nicolas Burdisso parlò della sua esperienza dirigenziale a Firenze e della voglia di tornare in pista dopo un anno sabbatico.

"Ho fatto tanti incontri, non solo in Italia. Voglio tornare in Europa, perché in Argentina, dopo il Boca, non potrei lavorare in nessun altro club. Io alla Roma? Voglio essere chiaro, non c'è stato nulla di concreto".

Burdisso parlò quindi della sua esperienza triennale alla Fiorentina, con l'amarezza di tre finali perse (Coppa Italia e due in Conference League): "Mi chiamarono Pradè e Barone, avevano bisogno di una figura tecnica, stavo valutando diverse offerte, avevo fatto tanto scouting. In quel periodo ho conosciuto Italiano, l’ho proposto subito. Quando sono arrivato, la Fiorentina stava lottando per non retrocedere, poi abbiamo intrapreso un nuovo percorso, abbiamo fatto diversi acquisti, alzando il livello tecnico. Sono stati tre anni molti importanti, abbiamo giocato quasi 60 partite a stagione. Sono andato via ma mantengo bellissimi rapporti".

Da lunedì il dirigente argentino tornerà in Italia, dove lo aspetta una nuova avventura (in Serie B) col nuovo Monza americano.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 21 giugno 2025 alle 08:00
Autore: Roberto Sabatino
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