Di Gregorio 7- Gran parte del successo dei brianzoli è anche merito suo: il numero sedici tiene infatti a galla i suoi con tre interventi decisivi e soprattutto nel primo tempo, quando chiude la porta in faccia a Antonucci per due volte, è tra i migliori dei suoi.


Donati 6- Solita partita di proposizione offensiva e diversi cross tentati: da un giocatore con le sue qualità ci si aspetta comunque di più. In fase difensiva non sbaglia quasi nulla. Paletta- gioca d’anticipo sulle due punte avversarie, partita da leader


Paletta 7- Colonna insuperabile della retroguardia monzese: l’italo-argentino anticipa quasi sempre Okwonkwo non dandogli mai la possibilità di partire in progressione; calamita quasi tutti i cross che arrivano in area




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Pirola 6- Pomeriggio sfortunato per il classe 2002, che deve abbandonare il campo nel primo tempo dopo uno scontro aereo con Tounkara dal 34’Caldirola 6,5- Con Paletta forma una coppia difensiva che è decisamente fuori contesto per la categoria. Un’ora di gioco con letture ed anticipi impeccabili, sporcata parzialmente dall’ammonizione finale.


C. Augusto6,5- Spinge meno di Donati ma è più prezioso in fase difensiva , dove soprattutto nel primo tempo è costretto a fare gli straordinari. Con un paio di chiusure cruciali su potenziali contropiedi del Cittadella si guadagna l’ampia sufficienza.


Valoti 6- Un’ora in affanno, come quella di tutta la squadra. Nella mezz’ora finale, col cambio di posizione da esterno a punta di manovra nel tridente di Stroppa viene coinvolto maggiormente nelle azioni dei suoi e colpisce un palo con un gran tiro di destro. Ammonito in avvio, rischia in due occasioni di lasciare i brianzoli in dieci.


Barberis 5- Non riesce quasi mai a dare respiro alla manovra del Monza: oscurato dai centrocampisti avversari, solo nel finale entra nel vivo del gioco; pomeriggio difficile, sia in fase di contenimento che di costruzione.


Mazzitelli 5,5- Un paio di inserimenti in area, niente di più. In mezzo al campo soffre l’intensità della mediana del Cittadella. Riesce comunque a dare un buon apporto in contenimento fino al termine della gara.


Colpani 6- Come i suoi compagni di reparto, soffre molto nella prima parte di gara il dinamismo degli avversari. Sufficienza strappata per via della pericolosità avuta col sinistro nei vari calci piazzati dal 74’ Vignato 6,5- Il suo cambio aumenta la spinta offensiva, fino ad allora quasi nulla, del Monza. Ottimo impatto sul match, con una serie di giocate che testimoniano il gran potenziale del talentino classe 2004.


Gytkjaer 4,5- Stroppa è falcidiato dalle assenze in avanti e si affida al danese nel ruolo di prima punta: scelta pessima, visto che nei settanta minuti scarsi che gioca tocca palla pochissime volte. Maldestro nei controlli, prova a sacrificarsi con alcune corse all’indietro che però non aiutano la squadra dal 68’Machin 7- Dà la scossa ai suoi e ispira il gol di D’Alessandro, lanciando il compagno in campo aperto dopo aver recuperato palla al limite della propria area.


Ciurrià 6- Parte bene nei primi minuti, mostrando una buona intesa con Donati e creando qualche pericolo sulla fascia sinistra. Alla lunga sparisce e a fine primo tempo lascia spazio a D’Alessandro dal 46’ D’Alessandro 7- Fuori dalla formazione titolare perché non ancora al meglio della condizione, che non sia al 100% lo si capisce sin dai primi spunti. Un giocatore del genere, anche non a pieno regime, può fare però sempre la differenza in B e lo dimostra a tre dalla fine, con la fuga palla al piede ed il gol che decide la partita.


Allenatore: Stroppa 6,5- Mette in campo una formazione contratta e poco incisiva. Cambia la partita con gli innesti di Machin, D’Alessandro e Vignato, dimostrando di avere a disposizione una rosa che, nonostante le assenze, è un unicum in Serie B. Prova opaca della squadra ma tre punti che consolidano la sua posizione e danno lo slancio giusto in vista dei prossimi impegni.

Sezione: Pagelle / Data: Sab 23 ottobre 2021 alle 17:00
Autore: Stefano Pontoni
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