Poco più di quattro mesi fa, i calciatori di Monza e Milan uniti sul prato dell’U-Power Stadium ricordavano Silvio Berlusconi accanto a uno striscione che recitava: “Due squadre, un Presidente, per sempre nel cuore”. Era l’emozionante prima edizione del Trofeo Silvio Berlusconi.
Domenica 17 dicembre le sue due squadre torneranno a sfidarsi e sarà la prima volta in gare ufficiali senza il Presidente che ha scritto la storia di entrambi i Club.
Milan-Monza, Monza-Milan, una storia romantica e ricca di doppi ex.
Tra gli anni ‘70 e ‘80 sono tanti i calciatori che hanno vestito entrambe le maglie.
Come Daniele Massaro, che comincia a giocare tra i professionisti nel Monza, scoperto da un certo Adriano Galliani durante il decennio 1975-1985, in cui l'attuale Vicepresidente Vicario e Amministratore Delegato di AC Monza, Senatore Adriano Galliani, fu uno dei proprietari del Club brianzolo.
E proprio Adriano Galliani rivuole con sé Daniele Massaro anche nel nuovo Milan di Silvio Berlusconi, acquistandolo nel 1986 all’inizio di un ciclo che vedrà i rossoneri vincere tutto.
Grazie anche all’apporto del dirigente rossonero Ariedo Braida, che giocò due stagioni con la maglia del Monza, di cui fu il primo storico acquisto di Adriano Galliani nel 1975. Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano, come canta Antonello Venditti.
Monza-Milan-Monza-Milan e ancora Monza da allenatore. E’ il percorso intrecciato di biancorossonero di Roberto “Dustin” Antonelli, campione d’Italia col Milan della Stella nel 1978-79. In quella squadra ci sono altri due ex giocatori del Monza: Walter De Vecchi e Ruben Buriani. Oltre a Simone Boldini, che allenerà in due parentesi i biancorossi negli anni ’90 e 2000.
L’allenatore è un certo Nils Liedholm, che nella sua lunga e vincente carriera si è seduto anche sulla panchina del Monza, nella stagione 1968-69.
Campione d’Europa col Milan e con la Nazionale, Angelo Anquilletti chiude la sua gloriosa carriera di calciatore giocando due stagioni nel Monza tra il 1977 e il 1979. Del ciclo biancorosso di Alfredo Magni, che vede i brianzoli arrivare quattro volte consecutive a un passo dal sogno Serie A, fanno parte anche Massimo Silva, Francesco Vincenzi, Giovanni Lorini, Nevio Scala, Duino Gorin, e Ugo Tosetto.
Nel ricco album di doppi ex degli anni ’70 e ’80 ci sono anche Giuliano Terraneo, Mario Trebbi, Michele De Nadai, Lino Golin e Franco Fasoli, scomparso da pochi giorni.
Campione d’Europa da giocatore col Milan, Gigi Radice è stato due volte allenatore del Monza che ha portato due volte in Serie B. Restando per sempre nel cuore di tutti i tifosi biancorossi.
Vedi, vidi, vici, tra Milan e Monza. Succede spesso anche negli anni 90’. Nel già citato Milan di Berlusconi e Galliani che domina il mondo c’è chi è passato da Monza, come Alessandro Costacurta, biancorosso nel campionato 1986-87 in cui esordisce tra i professionisti, prima di vestire la maglia rossonera per tutta la sua carriera.
Nel Monza 1987-88 che vince Campionato e Coppa Italia di Serie C troviamo quattro doppi ex come Francesco Antonioli, Davide Pinato, Maurizio Ganz e poi Giovanni Stroppa.
Già, Stroppa. Che come Costacurta comincia la sua carriera nel Monza e poi si laurea campione del Mondo nel Milan, segnando anche un gol nella finale della Coppa Intercontinentale 1990. Al Monza tornerà da allenatore nell’estate 2021, centrando alla prima stagione la prima storica Promozione in Serie A del Club. Una Coppa alzata al cielo dell’U-Power Stadium dal Capitano Mario Sampirisi, cresciuto nelle giovanili del Milan, grazie anche agli altri ex rossoneri Gabriel Paletta e Mattia Valoti.
Il predecessore di Stroppa sulla panchina biancorossa è Cristian Brocchi, anche lui sul tetto del mondo da giocatore col Milan (come gli altri ex biancorossi Abbiati e Oddo), e vincitore di un campionato (Serie C 2019-20) da allenatore col Monza.
Negli ultimi anni hanno vestito la maglia biancorossa altri ex milanisti come Kevin-Prince Boateng, Mario Balotelli e Andrea Petagna. Fino ad arrivare al Monza attuale, che sta giocando la sua seconda stagione consecutiva in Serie A con un numero 9 arrivato in estate dal Milan, Lorenzo Colombo, con un portiere cresciuto in rossonero, Stefano Gori, e con un Capitano come Matteo Pessina, che Adriano Galliani aveva portato al Milan nell’estate 2015. Riportandolo poi al Monza dopo sette anni.
Monza e Milan. Storie di cuore, storie di destino. Lo scrive il sito ufficiale del Monza.
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