In esclusiva, per “Il Cittadino di Monza e Brianza” ha firma di Eligio Galeone, è intervenuto Danilo Pagni, Direttore Sportivo di lungo corso partito dai Dilettanti e arrivato in Serie A nel quadro dirigenziale di Chievo Verona e Milan. Pagni, autore del libro “Modus operandi scouting calcistico e vademecum dell’osservatore”.

Ecco uno stralcio dell'intervista.

"Cosa pensa del Monza e della stagione disputata dai biancorossi?

«Intanto bisogna dire che la cavalcata del Monza meriti un grande applauso. Tra l’altro ho avuto la fortuna di incontrare il Monza di Berlusconi e Galliani in finale di Coppa Italia Lega Pro con la Viterbese e loro hanno avuto la sfortuna di incontrare me e la mia squadra perché la coppa l’abbiamo vinta noi. Si stanno strutturando e hanno dimostrato di tenere botta in Serie A e tra le grandissime intuizioni c’è l’allenatore Palladino sul quale nessuno avrebbe scommesso un soldo. Il tecnico sta esprimendo un buon calcio. Complimenti al Monza e per me è un rammarico non aver conosciuto Silvio Berlusconi. Era un meritocratico».

Un suo giudizio sul mercato del Monza. Secondo lei, allo stato attuale, cosa manca nello scacchiere biancorosso di Palladino? Un attaccante da doppia cifra?

«Onestamente non mi piace dare giudizi sul mercato degli altri però, come per tutti, alla fine parlano i risultati e ad oggi i risultati ci sono. Avere un attaccante da doppia cifra in Serie A non è cosa facile ma, viste le opportunità che si possono creare a livello internazionale, in questo momento, il Monza ha anche un appeal da Serie A e non è una cosa proibitiva».

Circola il nome di Duvan Zapata. Come lo vedrebbe in biancorosso?

«Dopo la stagione sottotono disputata con l’Atalanta credo che sia il profilo adatto sia per il Monza e sia per lui per potersi rilanciare».

Il Monza ha ufficializzato nelle scorse ore l’argentino Valentin Carboni, classe 2005, preso dall’Inter a titolo temporaneo per una stagione. Che giocatore è?

«Carboni è un giocatore completo, tecnicamente di altissimo livello, ma soprattutto sfrontato. Ha un grande avvenire davanti».

Il Monza ha affidato a Mauro Bianchessi il ruolo di Direttore Generale del Settore Giovanile. Una scelta importante…

«Galliani lo conosce e secondo me è un vantaggio. Spero che Bianchessi faccia bene. Ho visto che ha preso Antonio Troise (centrocampista classe 2005, ndr) e secondo me la Lazio ha fatto una minusvalenza con lui. Conosco bene Bianchessi perché ha avuto i miei due figli per quasi tre anni alla Lazio: Andrea del 2006 che inserì nel progetto Oro e Simone del 2004, a cui affibbiò il soprannome di Yo-Yo. Lui disse a me e a mia moglie che Yo-Yo era poesia, poi Simone ha avuto una serie di infortuni che ha superato esordendo anche in serie B».

Sezione: News / Data: Dom 16 luglio 2023 alle 10:24
Autore: Redazione Tuttomonza
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