Quotidiani sportivi tutti concordi oggi: la scelta di Andrea Ranocchia, che ha deciso autonomamente di rinunciare al biennale con il Monza, è da vero signore, da ragazzo educato quale è sempre stato, lo sanno bene all'Inter dove per un periodo è stato anche capitano. Rinuncia a un milione e mezzo circa di ingaggio, non pochi soldi, non un atto dovuto. Avrebbe potuto riprendere ad allenarsi col nuovo anno, ma evidentemente nella sua testa qualcosa è scattato, forse a 34 anni e con questa frattura del perone si è sentito arrivato, e ha preferito dire stop per adesso.

Da svincolato potrebbe firmare per un altro club, ma non è la sua priorità al momento, ora pensa solo a stare un po' in famiglia, nella sua Umbria, con moglie e figli, dedicandosi magari al suo ristorante che ha appena ricevuto la "Forchetta" dal Gambero Rosso, e chissà smettere davvero di giocare. Di sicuro gli resterà dietor una bella carriera, condita anche da 21 presenze in Nazionale.

Sezione: Focus / Data: Gio 22 settembre 2022 alle 11:30
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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