Lombardia in zona rossa: cosa cambia per il mondo dello sport e per il Monza

Nella tarda serata di marcoledì 4 novembre il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha ufficializzato il nuovo Dpcm, in vigore a partire da domani.
Ma cosa cambierà in sostanza per il calcio? I campionati professionistici, ovvero Serie A, Serie B e Serie C continuano. Nessuno stop, almeno per ora, per il Monza quindi. Nonostante i biancorossi siano in piena zona rossa continueranno regolarmente la loro attività, in clima però di lockdown

Le lombarde che prendono parte al campionato di Serie D, di rilievo nazionale ma di livello dilettantistico, invece, restano in attesa nuove direttive che potrebbero arrivare nel primo pomeriggio di oggi. Il prossimo 12 novembre si dovrebbe svolgere una riunione per stabilire le modalità di ripresa dei vari gironi, l'idea è quella di fermarsi fino al prossimo 5 dicembre, utilizzando questo mese per effettuare i recuperi delle tante partite non rinviate a causa del covid. Con ogni probabilità comunque l’interpretazione delle varie attività sarà meno estensiva e proprio per questo motivo l’ultima parola spetterà a Coni e Cip.

 Di sicuro però nelle regioni classificate "rosse" saranno vietati anche gli allenamenti delle squadre (a livello regionale e provinciale): in questo caso le gare di campionato sono già sospese ma con il nuovo provvedimento non ci sarà la possibilità nemmeno di svolgere sedute di allenamento specifiche.
Nelle regioni dove sarà consentito invece ci si potrà allenare garantendo il distanziamento, dunque in forma individuale e senza contatto. Sarà consentito invece svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie.